Lauper il colore del rock

Lauper# 81 colore del rock Incontro con la cantante che ha aperto ieri a Milano la tournée italiana Lauper# 81 colore del rock Una voce acrobatica e una forte presenza scenica: «Scelgo i miei costumi dando libero sfogo alla fantasia» - Gli inizi nei pub: «Vivevamo grazie ai cioccolatini che ci offrivano» L'esperienza con la squadra di catch - Domani spettacolo a Firenze e il 10 a Roma MILANO —' Cyndi Lauper, la giovane cantante italoamericana in questo momento all'apice del successo grazie a due album di cui ha venduto circa 7 milioni di copie, è per la prima volta in Italia. L'interprete di Girls just want to have fun e Change of hearth ieri ha esordito al Palatrussardi, domani sarà al Palazzo dello Sport di Firenze, il 10 chiuderà il tour al Paleur di Roma. Figlia di padre americano e madre italiana, Cyndi Lauper è considerata una delle più seguite rockstars del panorama rock mondiale. La sua storia inizia nel '77, con i Blue Angels: una formazione che però non ebbe successo, sia per l'eccessiva eccentricità di cui era accusata, sia per un'effettiva povertà creativa. Pubs e piccoli locali perife rie! erano gli unici ad ospitare Cyndi e il suo gruppo: «In quel periodo — ricorda —, più che altro vivevamo con i cioccolatini che ci venivano offerti: Intanto, buona parte del discografici e dei criti* ci rilevava che la cantante era l'unico elemento valido della formazione. Nell'82 Cyndi si staccò dai Blue Angels, ma ci volle ancora un anno prima che uscisse il suo primo album solista. She's so unusual era il titolo, e il pezzo Girls just want to have fan segnò l'Inizio di una carriera sfavillante per la coloratissima interprete che oggi gode di una popolarità vicina a quella di un'altra italo-americana: Madonna Luisa Ciccone. Pochi giorni fa, all'Hammersmith Odeon di Londra, Cyndi ha aperto la sua prima tournée in Europa. Come le è sembrata l'accoglienza del pubblico? «Ero già stata a Londra alcuni mesi fa, per girare le scene del «ideo che commen9i' ta la carname "Change hearth", ed ero rimasta l cantata dal calore della gente. Fino a quel momento, il Big Ben, PiccadUly Circus o Trafalgar Square li conoscevo solamente sui libri. Appena li ho visti nella realtà, la mia curiosità e voglia di conoscere sono esplose: ero così entusiasta che credo ne abbia risentito anche ti tono del mio concerto: Lei ha una voce molto particolare, che cambia molto spesso tonalità. Tutto ciò le SS riesce difficile, le procura problemi? « "Change of hearth", "Boy blues", "Good enaugh" sono pezzi ardui, che richiedono grande sforzo. Tuttavia, ho la fortuna di disporre di corde vocali che mi permettono di sostenerlo: Agli inizi della carriera lei faceva parte di una formazione che aveva ricevuto giudizi non molto positivi dalla critica. Come si sente adesso che ha raggiunto il successo? «Per anni, chi mi stava vicino continuava a dirmi che stavo sbagliando, che la strada dame intrapresa sarebbe stata sema sbocchi. Afa io rifiuto di seguire il gregge, di fare come gli altri; sono individualista e testarda come un'italiana, e ho proseguito con le mie idee e Ù mio temperamento. Il tempo ha dato ragione a me: Quale tecnica compositiva segue per le canzoni di cui è autrice? «Comincio con lo scrivere il testo, poi lo provo e riprovo fino a chiarirmelo anche dal punto di vista musicale, quindi mi riunisco con i musicisti e iniziamo le prove. "True colors" è nata cosi, in 40 minuti'. Pensa di essere più una brava cantante o una performer? •Credo che non si possano distinguere questi due aspetti. Ho studiato canto per motto tempo, perciò so esattamente cosa significhi mettersi davanti a un microfono. Quando sono sul palco, poi, mi muovo come se dessi libero sfogo a una parte di me di cui ignoravo persino l'esistenza: Lei è stata per anni manager di un gruppo di atlete che partecipavano al campionato mondiale di catch. Lo ha fatto per passione genuina oppure perché, data la popolarità di quello sport in America, sperava di averne un ritorno In termini pubblicitari? -No, non l'ho mai considerato una forma di esibizionismo. Mi piaceva e basta. Ora ho smesso per mancanza di tempo, ma sono ancora una grande appassionata: Con quali criteri sceglie i suoi abiti di scena? «Con la fantasia dell'ultimo momento, a seconda dell'umore e dell'atmosfera che sento nella città in cui mi trovo. A Milano, per esempio, sono stata contagiata dall'allegria del carnevale, dai tanti colori che ho visto per le strade, nei locali, dovunque. Io adoro i colori: 1. d. Cyndi Lauper: «In concerto mi scateno e divento un'altra persona»

Persone citate: Girls, Lauper, Madonna Luisa Ciccone, True