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Gli italiani guidano meglio Diminuiti gli incidenti, resta invariata la «Re» Gli italiani guidano meglio Il primo marzo scorso non ha visto, come per gli anni passati, l'aumento delle tariffe «re auto». Il «silenzio» del ministero dell'Industria, quindi, ha fatto tirare un sospiro di sollievo a non pochi milioni di automobilisti, ma la decisione è giustificata dal fatto che la diminuzione del numero degli incidenti compensa ampiamente l'ammontare del risarcimenti. L'interferenza del ministero è dovuta al fatto che l'assicurazione «re» è obbligatoria, infatti non interviene su gli altri rischi che gravitano attorno alle polizze auto: furto e Incendio. In questo ramo, infatti, le compagnie applicano i «premi» più disparati. SI assiste, ad esempio, che il costo del furto e incendio sia assai superiore alla quota «re». E' il caso di un'auto con 12 cv del valore di 10 milioni dì lire: «premio» per la «re» lire 303.300 (classe 6, immatricolata Torino o Milano), costo del f ur•w-uiceodio lire 400 mila. Oppure stessa cifra per la «re». 150 mila lire per il furto e incendio. Questi due esempi limite si riferiscono — come abbiamo detto — a piazze come Torino o Milano dove vi è un'alta concentrazione di veicoli e dove, logicamente, costo di polizze e numero di furti sono distribuiti in misura uguale per tutte le compagnie. Pertanto vi è da supporre che alcune società si accontentino di utili modesti, mentre altre puntano su realizzi consistenti. Che dire poi di certi sistemi «leasing» per auto dove 1 acquirente-assicurato viene veramente spennato? Facciamo un caco: il signor Rossi, già In possesso di una polizza, aderisce al sistema • leasing» e, per ragioni di «classe di merito», gira la parte «re» sulla nuova auto, i mentre per la garanzia furto ' e incendio provvede 11 venditore che si allinea alle regole della società «leasing». In questo caso il «premio» furto e incendio tocca 18 mila lire a milione che vengono inclu¬ se nelle quote di rateazione previste per 36 mesi. Cosi, tenendo conto della svalutazione dell'auto, il «premio, effettivo risulta di 24 mila lire anziché 18 mila per milione. Fortunatamente solo pochissime società «leasing» si avvalgono di questo macchinoso sistema, però a scanso di sorprese è bene che 11 cliente chiarisca tutti 1 punti del contratto. Tornando alle normali polizze, dove spesso la decisione della compagnia, nelle valutazioni di risarcimento, è pressoché insindacabile, le diversità di tassazioni praticate non si spiegano, specie se si considerano le scarse possibilità di difesa dell'assicurato. Infatti, per ottenere giustìzia deve sottostare ad una serie di iter i quali, 11 più delle volte, scoraggiano la parte danneggiata. Ecco, quindi. la necessità che 11 legislatore presti più attenzione su di un settore che toteressa milioni di cittadini. Giuseppe Alberti