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Rivolta: giunta Crisi risolta dopo 15 giorni Rivolta: giunta Ma la segreteria democristiana è contraria RTVALTA — Dopo un palo di settimane di crisi la città ha una nuove} giunta. La formeranno: pel, de, prl, psdi (23 consiglieri su 30); un accordo insospettabile e clamoroso, il primo di «compromesso storico» nella provincia di Torino In un Comune di una certa importanza. Il psl, 11 partito che aveva aperto la crisi, nonostante tutti i suol sforzi per formare una maggioranza di sinistra, è finito all'opposizione. Il nuovo sindaco sarà Guglielmo Naldini, comunista, mentre Edoardo Merzari, democristiano, l'attuale sindaco, diverrà vicesindaco e assessore. La giunta sarà composta da Giuseppe Corvaglia e Giancarlo Massarella per lì pel-Emilio Quaranta e Antonio Carignano per la de, Giovanni Pettini per il prl; Petrini e Quaranta erano già assessori nella giunta precedente. Le deleghe saranno definite in seguito. •Non era possibile — spiega il capogruppo pel. Baroetto — un accordo con il psi; la maggioranza sarebbe stata troppo risicata (16 consiglieri su 30) e i socialisti non sono molto affidabili; i laici hanno fatto intendere di non voler entrare nuovamente in amministrazione con il psi. La nuora maggioranza, d'altronde, si è formata perché si è potuto ridarle un programma che soddisfa tutti: La replica dei socialisti, per bocca del capogruppo Beconclnl, è secca. 'Questo voltafaccia — sostiene Beconclnl — è ingiustificato. E' inutile guardare a screzi precedenti, ciò è infantile. Per quanto riguarda de e laici, il loro accordo con il pei è solo un modo per restare al potere». Prl e psdi giustificano 11 loro comportamento con •l'estrema inaffidabilità nel patto socialista. Sono interessati — ribattono — solo a salvare il posto di comando e di gestione del potere». In serata la segreteria provinciale della democrazia cristiana ha emesso un comunicato in cui, «pur affermando di comprendere le difficoltà incontrate dal consiglieri de», .non approva l'accordo con 1 comunisti. La democrazia cristiana si riserva un più approndlto esame della situazione in attesa di valutare altre decisioni. n. jrul.