Mediocredito, un '86 record

Mediocredito, un '86 record Mediocredito, un '86 record Gli impieghi hanno superato i mille miliardi - Utili di ventotto miliardi (+23,2%) - Il programma di sviluppo illustrato dal presidente Boidi TORINO — Record di Impieghi, mezzi finanziari e utili, un programma triennale di sviluppo che prevede un forte incremento dell'automazione e una diversificazione delle fonti di finanziamento: è questo il quadro del Mediocredito piemontese tracciato per 106 dal presidente Mario Boidi e dal direttore generale Giovanni TERZO MERCATO Titoli trattati fuori mercato (prezzi Informativi) Banca Cattolica Veneto risparmio 3780 / 3800; Banca Agricola Milanese 11.200 / 11.300; Banca di Marino 5700 / 6100; Banca Popolare di Sondrio 74.500; Banca San Paolo Brescia 2700; Banco Santo Spirito 1500 / 1620; 0 a vari a Assicurazione 095 / 1000; Banco San Gemlgnano e San Prospero 93.000; Calp 3050; Ama Finanziarla 5200 / 5250; Cementorle Augusti 4350 / 4500; Cbm Plast 2400; Cassa Risparmio Pisa 220.000; Cogefar risparmio 4300; Credito Romagnolo 17.300 / 37.900; Electrona 52.500 / 53.000; Coment*rie di Sardegna 7600; Flmpar risparmio n.c. 1300; FI ri co m 3790; Isefi 2350 / 2450; Istituto Finanziarlo Milanese Leasing 3000; Iniziativa Meta 1/1/87 14.450 / 14.600; Lloyd Adriatico risparmio 11.900 / 12.000; Raggio di Sole ordinaria 4200, privilegio 2750 / 2850; Nordltalla Assicurazione 1590 / 1650, privilegio 710 / 730; Safllo 6300 / 9400; Tecnoat 2450 / 2500; Vetrerie Italiane 4820 / 4860; Vlenlnl Lavori 5230; Teknecomp n.c. 1800 1830; Villa d'Est» 13.100. Rosso. Lo scono anno! le domande di finanziaménto sono aumentate del 9,71% in numero e del 22,36% in importo. I finanziamenti deliberati sono aumentati del 31%, quelli erogati di oltre il 30%. Oli impieghi hanno superato per la prima volta 1 mille miliardi, toccando quota 1127 (+27%). La gran parte del clienti del Mediocredito è composta da imprese medio-piccole: la legge infatti prevede ;he possano accedere al prestiti agevolati quelle che hanno un massimo di 25 miliardi di capitale, e ai prestiti ordinari quelle con uh massimo di 50 miliardi. Sui 1126 miliardi erogati, 509 sono andati a imprese, industriali del settore meccanico, 200 al commercio, 88 a industrie tessili e 41 a quelle alimentari; quote minori ad altri comparti. L'utile lordo '86 è stato di oltre 28 miliardi (22,7 nell'85) con un Incremento del 23,2%, quello netto ha sfiorato i sei miliardi, con un aumento del 21,6%. Il dividendo sarà di 110 mila lire per ogni azione del valore di un milione. Il piano triennale prevede un aumento del fondo di dotazione e un forte incremen- to dell'automazione per arrivare ad erogare 1 prestiti ih tèmpi più stretti:. -Oggi l'istruttoria per un credito ordinario richiede 4-5 mesi — ha affermato Boidi —, noi intendiamo scendere a tre mesi, i finanziamenti per investimenti e innovazione non possono aspettare, tempi lunghi possono comprometterli-, p. gio.

Persone citate: Boidi, Giovanni Terzo, Mario Boidi

Luoghi citati: Brescia, Pisa, San Prospero, Sardegna, Torino