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Processi irregolari? Rognoni indaga Molti dibattimenti rischiano di saltare dopo la sentenza di Cassazione su PI Processi irregolari? Rognoni indaga Numerosi imputati di gravi reati potrebbero essere scarcerati per decorrenza dei termini - Convocati à Roma i responsabili di tutti i distretti giudiziari - Possibili sanzioni disciplinari o penali nei confronti di alti magistrati ROMA — A seguito della sentenza con cui martedì la prima sezione penale della Cassazione, presieduta da Corrado Carnevale, ha annullato le «condanne Inflitte dalla corte d'assise d'appello di Milano contro 111 presunti terroristi di Prima linea e del Co.co.ri. (Comitati comunisti rivoluzionari), molti altri Importanti dibattimenti rischiano di saltare con conseguente scarcerazione di numerosi imputati di gravi reati per decorrenza dei termini di custodia cautelare, ai Innanzitutto il maxi-processo di—Milano contro—tar-f banda Epaminonda. L'altro Ieri due difensori, gli avvocati Giuliano Spazzali e Armando Salaroli, hanno ritualmente sollevato un'eccezione di nullità. Ed anche nel processo 'Moro ter» in còrso a Roma e in quello bis per l'attentato al Papa sembra che non sia stata rispettata alla lettera una legge di 36 anni fa. Ma per aver un quadro esatto della situazione gli Ispettori ministeriali dovranno controllare uno ad uno tutti gli altri processi In corte d'assise non ancora conclusi e verificare se è stato commesso lo stesso errore procedurale che hà determinato l'annullamento del processo a Prima linea, cioè l'Irregolare composizione del collegio giudicante. Motivo: 1 due giudici «togati» nelle corti d'assise e nelle corti d'assise d'appello di o gn i parte d'Italia, cioè 11 presidente e il giudice a fatere. dovevano esaere nominati ogni anno con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del ministro della Giustizia. Ma in molti casi vi ha provveduto il presidente della corte d'appello. Ciò per la Cassazione è però irregolare e 11 processo deve ripartire da zero, Il ministro Virginio Rognoni vuole vederci chiaro e nel prossimi giorni convo¬ cherà nella capitale 1 responsabili di tutti i distretti giudiziari. Il Guardasigilli ha definito la sentenza «una sconfitta della giustizia; intendendo.dire che di fronte ai cittadini l'immagine generale della giustizia italiana ne esce ulteriormente screditata. Il Guardasigilli è quindi Intenzionato ad aprire una severa inchiesta per accertare se 1 vizi rilevati dalla Cassazione siano addebitabili a qualche alto magistrato. Non si escludono pertanto eventuali sanzioni di carattere disciplinare o ad-dirittura- penale fronti dei responsabili. Il capogruppo socialista al Senato Giuliano Vassalli ha chiesto ieri di «accertare se in tutte le corti d'assise d'Italia si contravviene sistematicamente alla norma che prevede la nomina con decreto presidenziale dei magistrati togati d'assise ed anche di quelli supplenti: •Quello messo in luce dalla nti •con' recente decisione della Suprema'Corte — ha scritto 11 professor Vassalli In una nota che sarà pubblicata sulla rivista Prospettive nel mondo — è forse il problema più grave nella giustizia oggi in Italia: ha un fondamento serissimo e, come si vede, conseguenze molto gravi». Secondo il parlamentare del psi, è inoltre •grave colpa dei governi, sa non si sono accorti per anni di queste irregolarità, e dei presidenti dei tribunali, se le hanno permesse,- * necessario .asxin> (are che cosa fare concreta¬ I non te per evitare situazione continui. Mi riservo di studiare personalmente e a fondo la questione in vista di iniziative legislative». Il responsabile de per la giustizia Giuseppe Gargani ha detto che «tè garanzie di difesa e della regolarità del processo non possono essere assolutamente mai dimenticate. Il rito, nel processo, è essenziale e coinvolge tutti gli aspetti cosi come le modalità di nomina dei membri del collegio. Bisogna dunque inchinarsi di fronte alla legge». Il presidente Carnevale ha intanto lanciato un'interessante proposta per impedire'la scarcerazione per decorrenza del termini di molti imputati prima del verdetto della Cassazione, come è di recente avvenuto. Ogni settimana le cancellerìe di tutte le corti d'appello dovrebbero inviare alla Suprema :orte- la mUppa del processi onciust' indicando la data i'1 dP]K-.afto.'ll titolo del rea-' to e 11 numerò degli Imputati in carcere. I dati ricevuti dalla Cassazione dovrebbero essere poi inseriti In un computer e consentire cosi di fissare In breve tempo 1 ricorsi avvisando i difensori con un telegramma con ricevuta di ritorno (anziché tramite gli ufficiali giudiziari). Pierluigi Franz