Chi è il magistrato «annulla-sentenze»

Chi è il magistrato «annulla-sentenze» Corrado Carnevale, presidente di Cassazione, nella tempesta Chi è il magistrato «annulla-sentenze» Cinquantasei anni, due figli; «Resto al mio posto, applicando, come sempre, la legge» ROMA — .Intendo restare al mio posto di presidente titolare della prima segone penale della Cassazione e amministrare giustizia in piena libertà e autonomia applicando come ho sempre fatto la Costituzione e le norme di legge., ha detto Corrado Carnevale ad un componente «togato» del Consiglio Superiore della Magistratura che cercava di convincerlo ad accettare una più tranquilla sezione civile. Cinquantasei anni, siciliano di Licata, sposato con due figli, Corrado Carnevale è di nuovo nella tempesta, c'è chi lo considera «un ; giudice annulla sentenze». Olà un anno fa i cinque senatori comunisti dell'Antimafia gli avevano contej stato di aver annullato la condanna all'ergastolo Inflitta al fratelli Michele e Salvatore Greco, quali mandanti del delitto Chinnlci. Ma l'attuale svolgimento del nuòvo processo in corso a Catania sembra dare ragione alla Cassazione, che aveva ritenuto Insufficienti per una condanna al carcere a vita le prove raccolte a Caltanissetta. Ora la polemica si è riaccesa dopo l'annullamento della sentenza con cui l'S marzo dello scorso anno la Corte d'assise d'appello di Milano aveva condannato a pene severe (anche 5 ergastoli) 112 presunti terroristi di Prima Linea e dei Co.co. ri. (Comitati comunisti rivoluzionari). La Suprema Corte ha disposto un nuovo processo perché è stato violato l'articolo 8 della legge del 'SI che regola la composizione del collegi giudicanti In Corte d'assise. Il processo di appello a Prima Linea è stato presieduto da un giudice che non aveva la qualifica di magi" strato di Cassazione. Inoltre la sua nomina — come quella del giudice a latere — spettava esclusivamente al Consiglio Superiore della Magistratura (che vi ha però provveduto solo un anno dopo, cioè dopo che era stato già emesso il verdetto, e per di più ha indicato i nomi di altri giudici), ma non al presidente della Corte d'appello di Milano Piero Pajardi, come è Invece avvenuto. L'eccezione procedurale di nullità era stata puntualmente sollevata dal difensori e la Corte non poteva ignorarla. Non esasperato formalismo, come ha detto qualcuno, ma rigorosa applicazione del codice. La sentenza non aprirà le porte del carcere a nessuno del 111 presunti terroristi, perché molti di essi stanno scontando pene definitive, mentre altri sono tornati in libertà per decorrenza del termini di custodia preventiva all'epoca del processo di appello. Per quanto riguarda Oreste Scalzone sono state Invece annullate entrambe le condanne di primo e di secondo grado rispettivamente a 16 e a 12 anni di carcere, perché quando fuggi Oltralpe non era colpivo da ordine di cattura dei giudici milanesi e la Francia non aveva concesso l'estradizione. Ma — come avevano stabilito due anni fa le sezioni unite penali della Cassazione — questa era una condizione indispensabile per procedere penalmente nel suoi confronti. n presidente Carnevale non vuole per ora rilasciare interviste, ma Intende rispondere alle critiche con le motivazioni delle sentenze, il suo curriculum è di tutto rispetto. Diventa giudice ad appena 23 anni, è vincitore di concorso, e ricopre tutti i gradi della giustizia fino a quello di consigliere della prima sezione civile della Cassazione e di componente delle sezioni unite civili della Suprema Corte. Passa poi alla Corte d'appello di Roma, svolgendo la sua attività sia nelle sezioni civili che penali. Torna al «Palazzacclo» di piazza Cavour ed è destinato alla prima sezione penale, di cui diviene nel dicembre '85 il pio giovane presidente titolare nella storia della Cassazione. Presiede inoltre l'ufficio manutenzione del «Palazzacclo» Dotato di una memoria prodigiosa (conosce a fondo ogni processo), è uno dei giudici più apprezzati dagli avvocati di ogni parte ditaIla soprattutto per la sua preparazione giuridica e per la sua obiettività di giudizio. Nella sua sezione è riuscito in breve tempo ad eliminare l'enorme arretrato dei ricorsi in camera di consiglio (riguardanti soprattutto imputati detenuti). Anche come presidente per tre anni della sezione feriale della Cassazione ha battuto ogni record esaminando ad ogni udienza il doppio del ricorsi rispetto ai suol predecessori. A chi lo accusa di essere •un giudice annulla sentenze» replica che si trattava di decisioni d'appello che non rispondevano al requisiti di legge. In moltissimi casi 1 ricorsi degli Imputati (brigatisti, terroristi neri, mafiosi e camorristi) sono stati invece definitivamente respinti. Pierluigi Franz

Persone citate: Corrado Carnevale, Oreste Scalzone, Pierluigi Franz, Piero Pajardi, Salvatore Greco

Luoghi citati: Caltanissetta, Catania, Francia, Licata, Milano, Roma