Parte male il fisco '87

Parte male il fisco '87 Entrate sotto l'inflazione Parte male il fisco '87 Oggi ultimo giorno per la denuncia Iva ROMA — Gennaio deludente per il fisco: il gettito tributario erariale, pari a 16.791 miliardi di lire, è infatti superiore a quello del gennaio '86 solo del 3,1%, al di sotto quindi del tetto di inflazione. Lo rende noto il ministero deUe Finanze, secondo il quale però il minor gettito è dovuto essenzialmente ai ridotti versamenti delle ritenute sugli interessi bancari (1645,2 miliardi in meno) causato dal calo del tassi sui depositi nel 1986. In effetti, se il livello delle ritenute fiscali sui depositi fosse rimasto costante, 11 gettito fiscale sarebbe aumentato à gennaio del 13,2%. In aumento risultano le ritenute operate dal Tesoro sulle remunerazioni dei dipendenti del settore statale (+1079 miliardi circa). Sostanzialmente invariato, Invece, il gettito complessivo dell'Iva (-0.6% rispetto a gennaio '86). Maggiori entrate sono venute da Irpef (+26,8%) ed iior (+35.8%). mentre risulta in diminuzione l'Irpeg (-30%). Complessivamente le imposte sul patrimonio e sul reddito hanno fatto segnare un incremento del 3,9% rispetto a gennaio '88. Notevole incremento ha fatto segnare anche l'Imposta di fabbricazione sugli olii minerali, che è risultata pari a 1450 miliardi di lire, il 18,9% in più su base annua. Significative, infine, le entrate derivanti da lotto, lotterie ed altre attività di gioco, che hanno registrato a gennaio un aumento del 17,3% nei confronti dello stesso perìodo dello scorso anno. Intanto siamo alle ultime ore per la dichiarazione annuale dell'Iva: il termine, infatti, scade oggi. Attenzione agli errori: la legge, infatti, prevede sanzioni piuttosto pesanti anche solo per dimenticanze o imperfezioni che potrebbero essere provocate dalla fretta. ■ Lo Cid landa una «propesta fisco» MILANO — La Cisl lancerà una propria «proposta fisco»; lo farà domani a Milano nel corso di una manifestazione alla quale parteciperanno Franco Marini e Eraldo Crea in un convegno al Palazzo della stampa e in una manifestazione al Palalido. Con questa iniziativa la Cisl intendere ^rimettere al centro dell'iniziativa politica la questione fiscale con un preciso pacchetto di proposte sulle quali avviare la mobilitazione dell'organizzazione a tuta i livelli e ricercare con Cgil e UH le possibili convergenze unitarie per una piattaforma comune su cui aprire con urgenza il confronto con le forze politiche e parlamentari: ■ Allo Camera faticosa intesa sulla TeHt ROMA — il Parlamento ha espresso parere favorevole sui programmi 1987-89 del quattro enti di gestione delle Pp.Ss (Iri. Eni. Eftm, Ente cinema) al termine di una dibattuta riunione incentratasi soprattutto sul futuro assetto azionario della Telit e sulla situazione finanziaria della Finslder. La commissione bicamerale è stata infatti a lungo impegnata in una sorta di «braccio di ferro» su due posizioni che hanno visto contrapposto, nella maggioranza, 11 psl agli altri partiti Alla fine é stata raggiunta un'intesa che ha consentito di sbloccare la situazione e di licenziare i pareri di merito. (Agi) a.' . .... .-ti» uuKxeav) j 6» ouiioa oj/w.- ««litoti ■ Protetto per la Motitofibce ff MILANO — Domani manifestazione a Milano presso la sede Monteflbre. Saranno presenti oltre al lavoratori della Chàtillon (Monteflbre) e alle organizzazioni sindacali le rappresentanze del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, della Comunità e del Comuni valdostani interessati. Alla manifestazione parteciperanno anche lavoratori e rappresentanze sociali e istituzionali di Ivrea e Vercelli che si trovano in analoga situazione. La protesta ha l'obiettivo di fare recedere il Gruppo Monteflbre dalla decisione di non richiedere la prosecuzione della cassa integrazione e di non sospendere l'efficacia del licenziamenti in atto.

Persone citate: Eraldo Crea, Franco Marini

Luoghi citati: Ivrea, Milano, Roma, Valle D'aosta