Una frustata d'inverno

Una frustata d'inverno Freddo, nevicate e mareggiate dal Friuli alla Puglia Una frustata d'inverno A Roma la temperatura precipita di 16° - Mezzo metro di neve in Abruzzo a Vasto - Sul litorale molisano il mare penetra nell'entroterra attraverso i canali di bonifica - In Puglia vento fino a 110 Km all'ora - Naufraga un panfilo in Sardegna ROMA — Colpo di frusta dell'inverno che ancora non cede alla primavera: un'ondata di freddo intenso, accompagnata a volte da forti nevicate ha colpito l'Italia dal Nord al Sud, soprattutto nelle regioni che si affacciano sull'Adriatico. La causa: una corrente di aria artica che continuerà a coinvolgere l'Italia anche oggi. Nella pianura veneta ieri notte si sono avute temperature invernali: -4° a Padova e Verona, -5° a Vicenza, -6° e -T a Venezia e Treviso; sui passi dolomitici, tra 1 -18° e i -20*. Per pochi minuti in" alcune zone di Venezia e dell'entroterra si sono avute leggere nevicate; quanto al vento la velocità media è stata di oltre cinquanta chilometri l'ora, con punte di poco meno di 90 chilometri. Nel Friuli-Venezia Giulia la punta minima (-16°) si è toccata a Tarvisio. Lungo la costa triestina gli spruzzi d'acqua del mare sollevati dalla bora si sono trasformati in ghiaccio e l'intera scogliera delle dighe e di Barcola presenta uno spettacolo suggestivo. Il freddo ha assunto caratteri eccezionali nelle Marche. La notte scorsa ha nevicato sui rilievi al di sopra del mille metri, mente ieri mattina le nevicate hanno interessato anche i centri più a valle, del Maceratese e dell'Ascolano e la stessa Ancona. Temperature basse ovunque: un grado sulla costa, -12° e -13° a Ussita ed Arquata del Tronto. La zona abruzzese più colpita è quella di Vasto, in provincia di Chieti. Due i centri isolati dalla neve (Torrebruna e S. Giovanni Llploni), mentre è difficile raggiungerne altri: Schiavi, Celenza, Montazzoli La neve ha raggiunto il mezzo metro di altezza e molte strade sono ghiacciate. La carreggiata Nord del tratto autostradale della A/14 (Bologna-Taranto) da Vasto Sud ad Ortona e rimasta chiusa per circa tre ore per la neve ed il ghiaccio che. si è formato durante la notte. Lunghe code di automobili si sono formate nella prima mattina ai caselli di Ingresso ed uscita di Vasto Sud e Ottona, A Campobasso la temperatura in mattinata era di cinque gradi sotto zero. La neve ha raggiunto in alcune zone 1 dieci centimetri, e la circolazione subisce difficoltà Una forte mareggiata ha provocato l'allagamento di. una vasta zona tra Termoli e' Campomarino, nel Basso Molise. L'acqua del mare in tempesta, attraversati i canali di bonifica, è penetrata all'interno per circa un chilometro ed ha raggiunto numerose abitazioni situate lungo il litorale adriatico molisano. Nel Lazio, dopo la giornata primaverile dell'altro ieri, un brusco abbassamento della temperatura: a Roma centro si 6 abbassata di 16 gradi passando dai 15 di martedì ai -1 registrati ieri mattina all'osservatorio del Collegio romano. Sul monte Terminillo si sono toccati 110 gradi sotto zero. In Puglia nevicate si sono avute sulla Murgta barese, sul promontorio del Gargano e sul Subappennlno Datino; forte vento di maestrale, con raffiche fino a 110 chilometri orari; mari Adriatico e Jonlo molto agitati, con forza 8-0: sono queste le condizioni del tempo su tutta la regione. Nel pomeriggio la situazione su tutto il litorale adriatico, dalle Marche alla Puglia, è peggiorata: almeno quattro 1 mercantili in difficoltà sottocosta, cui il vento e il mare impediscono l'approdo nel porti. Nessuna delle imbarcazioni comunque segnala gravi difficoltà, tranne un mercantile turco che ha un'avaria al motori. Una vittima del mare si registra invece in Sardegna. Un panfilo di costruzione francese, il .Windllfe»„di 11 metri, è naufragato sulla spiaggia di «Rena malore», sulla costa di S. Teresa di Gallura. Dal documenti di bordo, resi scarsamente leggibili dalla permanenza in acqua, risulta che l'imbarcazione, di recentissima costruzione — aveva percorso soltanto 290 miglia — era di proprietà di una società greca, non ancora identificata, ed era condotta dallo «skipper» Apostolos Bachas, un ingegnere di nazionalità greca. (Ansa)

Persone citate: Celenza, Gargano, Terminillo