Vichinghi all'asta: Petterson verso Firenze

Vichinghi all'asta: Petterson verso Firenze Vichinghi all'asta: Petterson verso Firenze dal nostro inviato GOTEBORG — Il più piccolo è sul metro'e 82, la stazza non- è da 'pompiere; come lo era Gunnar Nordhal ma ci manca poco..Corrono tanto forse per scaldarsi ma anche perché fa. parte della loro natura: ecco il ritrattotipo dei biancoblù del Goteborg, espressione sportiva di una città di 430 mila abitanti con 'un passato' di appena trecento anni. Qui nel 1600 c'erano soltanto pinete, oggi, fra l'altro, la fabbrica della Volvó e quella della Skfdove lavorano alcune centinaia di italiani, una piccola fetta dei 4 mila residenti in Svezia. il càlcio svedese ha sempre •legato» con quello del nostro campionato: dopo le tracce .lasciate .da grandi come Hamrin, Nordhal, Liedholm, oggi si stanno riprendendo i contatti. Dopo Ekstroem, passato all'Empoli, a fine campionato sarà la volta di Stefan Petterson, professione bancario, che andrà alla Fiorentina, La società viola si è già accordata: pagherà un miliardo. Petterson è una mezza punta di 24 anni, nel Goteborg guadagna 44 milioni lordi, a Firenze almeno 200. Eppure gli .esperti» italiani si sono fatti sfuggire il più forte degli svedesi, Torbjorn Nilsson che dopo molti anni di gloriosa milizia nel Goteborg ha concluso la carriera nel Kaiserslautern, in Germania, dove ha disputato la sua 3T partita nelle Coppe europee, primato del calcio svedese. «Aspettiamo i presidenti del calcio italiano a braccia aperte» diceva il 'boss, del Goteborg, Larsson, un cognome famigliare come il nostro fantomatico Signor Ros¬ si. Larsson a fine stagione lascerà la presidenza: ha già indicato i suoi eredi nel terzino Fredriksson e nel portiere Wemersson che rimarrà a mezzo servizio. Anzi quest'ultimo dovrà dividersi in tre ruoli: calciatore, dirigente nonché presentatore, il suo vero mestiere. Nel Goteborg gioca anche un finlandese, Jarl Rantanen, che ufficialmente è l'unico professionista della squadra. In realtà lo sono quasi tutti anche se i loro stipendi sono contenuti, dai 30 ai SO milioni annui peraltro falcidiati dalle tasse che raggiungono il SS per cento di trattenute. Ci anche un norvegese, il difensore Per Edmund Morta, uno studente che non riesce a laurearsi. Seguiranno anche loro la strada italiana come hanno fatto Stromberg. Corneltusson ed Ekstroem, tutti ex del Goteborg? Il calcio svedese i sempre vivo e vegeto come dimostra la presenza del Malmoe in Coppa delle Coppe ( oggi affronterà l'Ajax) e del Goteborg: senza dimenticare la Nazionale il cui duello con l'Italia per la qualificazione ai campionati europei, ospitati dalla Germania, minaccia sfide appassionanti. Oggi in tribuna ci sarà anche Azeglio Vicini, più che mai interessato al Goteborg e ai suoi tre-quattro nazionali: arriverà assieme al presidente dell'Inter, Pellegrini, con un volo privato per fare rientro subito a Milano. Il et. azzurro vuole controllare quanto vale il Goteborg, cioè il calcio svedese. Lo scorso anno i <Blavltt. rifilarono tre gol a zero al Barcellona nella semifinale di Coppa dei campioni, venendo eliminati nella gara di ritorno ai calci di rigore. L'ultimo loro biglietto da visita è il 4 a 0 ai belgi del Gand negli ottavi di Coppa: c'è da aver paura. La vigoria degli svedesi l'ita confermata ieri il difensore Larsson: ha ricevuto una gran botta, è rimasto due minuti semisvenuto, ma dopo essere stato inceronato ha detto: «Niente paura, domani ci sarò anch'io». Giorgio Gandolf i

Luoghi citati: Barcellona, Firenze, Germania, Italia, Milano, Svezia