Dieci miliardi per l'ambiente

Dieci miliardi per l'ambiente Servizio geologico nazionale Dieci miliardi per l'ambiente Nuovi fondi e più autonomia all'istituto ROMA — Approvata in extremis la legge che da un po' di respiro al Servizio geologico nazionale e attribuisce al ministro dell'Ambiente il potere di intervenire con misure di salvaguardia nelle zone destinate a parco ma minacciate da scempi e rovine. E' il primo passo per far uscire l'Italia da una ' 'Situazione di autentica barbarie', per usare le parole dei geologi che due anni fa avevano rivolto un appello al Presidente della Repubblica. il Servizio geologico nazionale è l'ente di Stato che dovrebbe occuparsi della sicurezza del suolo e del sottosuolo, contribuendo a prevenire le frane e le alluvioni, e studiare le zone sismiche per ridurre gli effetti dei terremoti. Fondato da Quintlno Sella, il Servizio geologico era caduto da molto tempo in uno stato di incredibile prostrazione per mancanza di fondi. E' addirittura pericolante la sua stessa sede in largo Santa Susanna. Il personale è ridotto a 23 geologi, contro gli 850 della Francia e i 608 della Gran Bretagna. Nell'edificio cadente che lo ospita, il Servizio geologico dovrebbe custodire e utilizzare una biblioteca con 250 mila volumi, un'aerofototeca con 100 mila immagini; dovrebbe occuparsi di telerilevamento, di computerizzazione dei dati sulla stabilità o instabilità dell'intero territorio italiano. I fondi a disposizione erano modestissimi, meno di un miliardo l'anno. La nuova legge approvata dalla Camera In via definitiva attribuisce al Servizio geologico nazionale autonomia funzionale e scientifica, aumenta in misura limitata il suo organico, autorizza la spesa di 9 miliardi e 750 milioni, nel 1987, per la ristrutturazione della sede e il' potenziamento delle attrezzature. E' poco,' ma è meglio di nulla. Sotto il titolo •Disposizioni urgenti per il funzionamento del ministero dell'Ambiente' la legge introduce all'articolo 7 una novità positiva: 11 ministro può vietare qualsiasi trasformazione dello stato dei luoghi nelle zone destinate a parchi nazionali e riserve naturali statali. Analoghe misure possono essere adottate a tutela delle aree destinate a riserve marine. L'articolo 8 da ai ministro il potere di emettere ordinanze urgenti 'qualora si verifichino situazioni di grave pericolo di danno ambientale'. Mario Fazio

Persone citate: Mario Fazio

Luoghi citati: Francia, Gran Bretagna, Italia