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E grandi applausi per «H caso Moro» n film di Ferrara con Volontà, unica pellicola italiana in gara E grandi applausi per «H caso Moro» BERLINO — Successo, consensi unanimi e forte interesse per TX caso Moro di Giuseppe Ferrara, unico film a rappresentare l'Italia nel concorso del FilmFest (al Forum del cinema giovane, buon esltojia pure avuto 45" parallelo di Affilio Concari). Un grandissimo applauso ha concluso la prima proiezione del film magnificamente Interpretato da Gian Maria Volontè, intomo al quale hanno subito cominciato a circolare ipotesi di premio. All'inizio dell'affollata conferenza-stampa, Volontè ha detto: «Siamo lieti di essere stati invitati al FilmFest, e sappiamo che non è stato facile*. Ha chiarito poi: -Abbiamo avuto notizia che da alcune parti non si voleva che questo film rappresentasse l'Italia a Berlino», evitando però di precisare quali fossero queste •parti.. Le numerose domande e te curiosità politiche dei giornalisti hanno riguardato soprattutto: la morte di Aldo Moro come fine delie sperarne d'ingresso al governo del pei; la presenza della FZ nella polizia, nella magistratura, nei servizi segreti, e la incredibile inefficienza delle indagini durante il sequestro del presidente democristiano; il modo positivo in cui è rappresentata nel film la figura di Moro; la documentazione e l'indagine su cui il film è basato; le due interpretazioni che Volontè ha dato del personaggio di Moro, in Todo Modo di Petri e nel Caso Moro. Rispondendo alle domande, il regista Ferrara ha detto: «Dietro 11 rapimento Moro c'è un regista segreto: magari indirettamente, le Brigate rosse sono state strumentalizzate.. Gian Maria Volontè ha detto: .Fermezza o trattativa: al di la di Moro, è questo il problema centrale del film, un problema attualissimo, internazionale, irrisolto. E' il dilemma di fronte a cui si trovano adesso* tutti quel governi, americano, francese, tedesco, che hanno propri cittadini tenuti in ostaggio- 1.1 Gian Maria Volontè