Nascondi il pensiero

Nascondi il pensiero Nascondi il pensiero Pubblichiamo alcune massime da «L'Oracolo Manuale e Arie di prudenza» (Guanda, 175 pagine. 20.000 lire). TUTTO ormai è giunto a piena maturila, e occorre abilità somma per poter essere veramente uomini. Si richiedon più cose oggi per un solo savio di quante ne occorressero anticamente per sette; e ci vuole più abilità per trattare con un solo uomo in questi nostri tempi, che non per avere che fare con un popolo intero in passato. CONOSCERE i fortunati per farseli amici, e gli sfortunati per fuggirli. I.'infelicità generalmente nasce dal delitto di stoltezza, e non c'è malanno altrettanto contagioso tra coloro che praticano con l'infelice. Non bisogna mai lasciar la porta aperta al più piccolo dei mali, perché dietro ad esso ne verranno molti alni, e maggiori, che stanno in agguato. La migliore astuzia nel gioco delle carte consiste nel sapere scartare: vai più la carta più bassa del seme che è in tavola che non la più alta di quello che è già steto giocato. Nel dubbio, l'indovina chi s'accosta ai saggi e ai prudenti, i quali presto o tardi trovano la buona sorte. NON lasciar penetrare il proprio pensiero. Impedisca a tutti l'uomo colto di sondarlo a fondo, sia nella sapienza, sia nel valore, se vuole che tutti lo venerino: si conceda alla conoscenza, ma non alla comprensione. Nessuno possa appurare a che punto giunge la sua capacità, per evitare l'evidente pericolo della delusione. Baltasar Graciàn

Persone citate: Baltasar Graciàn