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Catturati in un covo in Francia quattro capi di «Action directe » Catturati in un covo in Francia quattro capi di «Action directe » Gli uomini dell'unità speciale hanno fatto irruzione in una fattoria presso Orléans -1 ricercati stavano progettando un rapimento - Paura a Parigi per il processo ad Abdallah, che si apre oggi I due più noti terroristi arrestPARIGI — La polizia francese annuncia di aver arrestato nei dintorni di Orléans Jean-Marc Rouillan e Nathalie Menigon, «capi storici» del movimento di estrema sinistra «Action directe», che ha rivendicato quattro omicidi, due tentati omicidi e un'ottantina di attentati dal 1979.1 due sono stati catturati con due altri esponenti dell'organizzazione terroristica francese: Joelle Aubron e Georges Ciprianl. Nella fattoria a Vitry-auxLoges, 20 chilometri da Orléans, è stata trovata anche una cella destinata ad accogliere una persona vittima di un sequestro. Uno degli arrestati ha detto infatti che il gruppo progettava il rapimento di una personalità francese per poi cercare di scpdus Tornerà in Ita stati a Orléans: Jean-Marc Rouillan e Nathalie Menigon ancora nella fattoria, dove si stanno svolgendo accurate perquisizioni. Dieci giorni prima «Action directe» aveva annunciato un patto di collaborazione con la «Frazione armata rossa» e si pensa agisse anche in cooperazione con le «Cellule comuniste combattenti» belghe e le «Brigate rosse» italiane. Fra le sue azioni terroristiche si ricorda l'assassinio del generale René Audran, avvenuto il 25 gennaio 1985 a Parigi, e quello di Georges Besse, presidente della Renault, nel novembre scorso. Jean-Marc Rouillan era già stato arrestato qualche anno fa ma era potuto tornare in libertà nel 1981 grazie all'amnistia proclamata da Mitterrand al momento di diventare presidente della scambiarla con Régis Seni ciche r, un militante in carcere per concorso in omicidio. L'operazione — condotta dagli uomini della speciale unità Raid («Ricerca, assistenza, intervento, dissuasione») — ha portato anche al sequestro di un fucile d'assalto rubato in una caserma belga, altre armi, 30 chili di esplosivo, 80 detonatori e perfezionato materiale di comunicazione, tra cui •scanners» in grado di intercettare le radio della polizia. Oli agenti hanno fatto irruzione alle 20,55: la fattoria era da tempo sotto controllo ma la polizia ha deciso di agire solo dopo l'arrivo di Ciprianl e della Aubron. Tre del terroristi sono stati portati al quartier generale della polizia giudiziaria, a Versailles, mentre un quarto è Nel Qatar riun talia mercoledì Repubblica. La Menigon era stata invece scarcerata per motivi di salute. Il ministro della Giustizia Charles Pasqua ha già provveduto a comunicare la notizia della cattura dei pericolosi latitanti alle autorità di Italia, Belgio e Germania federale, n presidente Mitterrand ha chiesto al primo ministro Jacques Chirac di esprimere le sue congratulazioni a tutti gli investigatori protagonisti di questo «notevole successo» nei confronti del terrorismo. La capitale francese vive intanto, in un clima di tensione, lsfeVigJliadel;pi$^s$8| che si aprirà oggi contro Oeorges Ibrahim Abdallah, il primo celebrato dal nuovo «tribunale del terrorismo» francese. Oltre mille uomini di rinforzo sono stati fatti affluire a Parigi per intensificare il pattugliamento delle strade; la città è sorvegliata anche con elicotteri. Cresce la paura dopo le dichiarazioni del governo, che ha fatto sapere di «prendere sul serio» le gravi minacce profferite da coloro che insistono nel pretendere 11 rilascio dell'imputato. Abdallah, 35 anni, è accusato di complicità negli omicidi di un addetto militare all'ambasciata statunitense e di un diplomatico israeliano, entrambi uccisi a colpi di pistola nel 1982 a Parigi, e nel tentato omicidio di un diplomatico americano, rimasto ferito da colpi di arma da fuoco nel 1984 a Strasburgo. iti 6 Paesi arabi