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Novara e Derthona raggiungono in vetta la Torres, bloccata dalla «cenerentola» Novara e Derthona raggiungono in vetta la Torres, bloccata dalla «cenerentola» L'Alessandria va al tappeto per una doppietta di Balacich La capolista a fatica pareggia con l'Asti La vittoria propiziata al 26' da un rigore contestato dai grigi - Scontri fra tifosi alla stazione Solo a 8' dalla fine chezza la partita diventa cattiva. Il nervosismo dagli spalti si trasmette in campo. Prima viene espulso Paladin (84') per fallo su Petricone poi, a 2' da), termine, Falessi che rifila un calcio a Zardi senza palla. Nel dopo partita c'è qualche scontro fra tifosi alla stazione presidiata da ingenti forze dell'ordine. Una giovane tifosa è sfiorata, sul treno, da un sasso scagliato da un teppista ad un passaggio a livello. Novara: De Giorgi; Pioletti, Cacitti; Bonacini. Paladin, Amadei; Scienza, Balacich, Cortesi (68' Zardi), Dolcetti (57' Ohedini), Mazzeo. Alessandria: Beccari; Vitaloni, Meazza; Briata, Lorenzo, Panizza (72' Falessi); Céccottl (46' Petricone), Manueli, Mocellin, Marmaglie. Piconi. Arbitro: Lattuada. Reti: 26' (rigore) e 49' Balacich. di FRANCO CAVAGNINO di RENATO AMBIEL NOVARA — Un rigore dubbio, come quello concesso ai grigi all'andata, fa saltare U dispositivo tattico predisposto da Ferretti per affrontare gli azzurri, spianando la via al successo novarese. E', però, una vittoria legittima quella ottenuta dal Novara sull'Alessandria per 2-0, con due gol di capitan Balacich. Inizialmente gli ospiti hanno dato l'impressione di saper fronteggiare con successo un Novara schierato a tre punte. Soprattutto in mezzo a! campo, con una cerniera composta da Ceccotti, Briata, Manuel!, Marmaglio e Panizza, i grigi hanno in pratica bloccato ogni iniziativa dei novaresi parecchio a disagio nell'impostare il gioco d'attacco su un campo assai pesante. Pur soffrendo la migliore organizzazione degli avversari, il Novara non s'è perso d'animo. Scienza e Mazzeo non hanno disdegnato l'oscuro lavoro di ricucitura a centrocampo per dare una mano ai compagni in difficolta. Questo fino a quando, a sbloccare la situazione non è intervenuto il rigore. Al 26' Cortesi mette al centro in mezza rovesciata un pallone che, controllato male da Marmaglie con la coscia, schizza sul braccio del giocatore. Rigore nonostante le proteste del grigi. Balacich trasforma. Oli azzurri, rinfrancati dal vantaggio, sfoderano qualche buona giocata e arrivano ancora ad insidiare Beccar! con una conclusione maligna in chiusura del tempo dopo che Manueli aveva cercato di beffare De Giorgi con una punizione ad effetto. Il Novara a trazione anteriore dimostra di patire gli avversari in mezzo al campo anche perche Dolcetti, che non sta bene e dovrà abbandonare poi per un principio di congestione, non riesce a garantire il solito apporto. Nelle file dell'Alessandria destano buona impressione Marmaglie, e l'esordiente Meazza oltre al libero Lorenzo. La prestazione di quest'ultimo sarebbe impeccabile anche per l'apporto alla costruzione della manovra se, in apertura di ripresa, non commettesse l'ingenuità che costa il raddoppio alla sua squadra. E' il 49' quando Scienza va in pressing proprio su Lorenzo che potrebbe liberare e, invece, perde palla. Al vertice dell'area, Scienza salta due avversari e tocca a Balacich che, appena dentro l'area, fa partire un gran destro destinato all'incrocio dei pali dalla parte opposta. Sfruttando il contropiede (63') gli azzurri vanno ancora vicino al gol con Scienza che colpisce la traversa. Nel finale, con la stan¬ ASTI — Scesa al comunale convinta di fare un solo boccone dell'Asti, la Torres ha invece rischiato una clamorosa sconfitta. Alla fine è riuscita a cavarsela con un pareggio (1-1), ma per raggiungerlo, la squadra sarda ha dovuto indossare panni da umile faticatrice. Solamente cosi, correndo e sfiancandosi, i sardi sono riusciti ad avere ragione di un avversario che non voleva saperne di capitolare. I padroni di casa vanno in vantaggio al 38' con Rinino interrompendo il predominio territoriale della Torres che era già andata vicino al gol un paio di volte. L'1-0 trasformava i giocatori astigiani schierati in quadrato davanti all'ottimo Riccarand. Per forzare questa cerniera la Torres ha riversato per tutta la ripresa decine di palloni nella metà campo avversaria e quando già i «galletti» pregustavano il sapore del successo. Cartola, inventava un tiracelo vincente in mischia che riequilibrava le sorti del match. La partita sul piano spettacolare è andata ben oltre le attese della vigilia. Merito soprattutto dell'Asti che ha saputo annullare il divario di classe esistente tra le due compagini. Al 13' i sardi mettono già paura: Ca¬ Novara. Balacich esulta dopo la sua seconda rete (Finotti) Ottimi interventi del portiere, m Cariota risponde alla rete di Rinino riola scodella in area, Riccarand allontana di pugno e Galli stampa il pallone sull'esterno della rete. Ancora Galli al 26' cerca il pallonetto: la palla va oltre la traversa. Zola, tra i migliori con Piga, Poggi e Tolu, scatta sul filo del fuorigioco (35') e il portiere deve uscire alla disperata. Poi il gol dell'Asti: 38', cross di Castagna, irrompe di testa Rinino che fa secco Pinna. Tutto da rifare per gli ospiti che al 44' si fanno di nuovo minacciosi Nel secondo tempo comincia il tiro al bersaglio della Torres, ma l'Asti in difesa tiene bene. Al 49' Piga colpisce di testa e Riccarand dice di no alla grande. Al 56' cross di Tolu, mezza rovesciata di Zola, pallone alto. Piga al 59' si getta a terra in area cercando il rigore ma l'arbitro non abbocca. 62' sberla in corsa di Zola, il' portiere respinge. Dopo un disimpegno - in contropiede di Marchese, Galli al 65' fa la barba al palo. I «galletti» resistono ancora un quarto d'ora, poi all'82', ammainano bandiera, infilati da Cartola; Asti: Riccarand. Loffredo, Gasparoni (21' Dallagaren), Pretina, Cacaiola, Castagna, Rinino, Zannino, Marchese, Nigra, Troncane (79' Mas sano). Torres: Pinna, Tamponi, Poggi, Petrella, Cartola, De Favero, Tolu (75' Monaldo), Zola, Galli, Piga, Ennas. a il Derthona passa all'88': 1-0