«Ogni giorno alla Consolata guadagno settantamila lire »

A To-Esposizioni «Juniortime» A To-Esposizioni «Juniortime» Per tutti quelli sotto i 2Q anni Il mendicante truffato dalFimpiegata postale diceva agli amici «Ogni giorno alla Consolata guadagno settantamila lire » Giochi, moda, musica, teatro, fotografia - Dieci giorni «no-stop» Dieci giorni non-stop per i giovani a Torino Esposizioni da venerdì prossimo. S'inaugura « Junior tinte», prima manifestazione, munica in Europa per argomenti e formula», interamente dedicata al mondo del ragazzi A fianco di aziende e operatori privati che si occupano del settore, figurano l'Unicef, il Wwf. il Coni e gli enti locali con gli assessorati che promuovo e seguono le attività dei giovani fino ai venti anni Una delle caratteristiche essenziali per « Juniortime» sarà il coinvolgimento del pubblico nelle attività esposte sul 15 mila metri quadrati occupati dagli stand. E' una formula inedita che potrà anche servire come collaudo per altri saloni. Aprirà la rassegna un'area dedicata alla prima infanzia, dall'Isola dei giochi alle lezioni di ginnastica con i personaggi di Walt Disney. Una ventina di laboratori daranno spazio alla fantasia, alla creati¬ «Un maniaco del den Ancora una volta la realtà supera la fantasia. Ieri mattina i mendicanti che chiedevano la carità davanti alla Consolata hanno fatto affari d'oro. I fedeli, accorsi come al solito numerosi alla messa della domenica, li hanno quasi presi d'assedio per sapere chi fosse Francesco Crimi, il sessàntaquattrenne di ViUastellone derubato di 350 milioni da un' -affascinante impiegata postale», Graziella Bologna. Per cui mentre commenti e domande si intrecciavano sul sagrato gli accattoni hanno rimediato più spiccioli del previsto. Temevano che la notizia 11 rovinasse •perché guadagniamo troppo». Invece è andata esattamente al contrario. Dov'era ieri Francesco Crimi che anno dopo anno, cento lire dopo cento lire, ha messo insieme la bella somma di mezzo miliardo per, poi farsi derubare In pochi mesi di 350 milioni? •£' venuto come al solito alle 7 e mezza. Ma alle otto, quando qualcuno gli ha fatto vedere il giornale, è sparito», dice Mario Brunetta, 71 anni, vità e anche alle predisposizioni artistiche di chi vorrà «giocare» con la ceramica, le decorazioni, il computer, la musica, i fumetti. L'angolo dei suoni, gestito dai disc-jockey di Video Music e di Rete 105, ospiterà la • Rassegna Musica Giovane». Molte, poi le iniziative per la qualità della vita: dall'ecologia all'educazione del corpo, dalla salute all'alimentazione. E, infine, moda, sport, teatro, fotografia. Non si tratta insomma di un'esposizione commerciale, ma di un panorama di incontri, sperimentazioni spettacoli con l'obiettivo di coinvolgere e di avvicinare il pubblico più giovane. Anche per questo sono state previste particolari agevolazioni per le scolaresche, tjuniortime» resterà aperta tutti 1 giorni fino al 1° marzo, dalle 9,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 23; orario continuato, dalle 9,30 alle 23, il sabato e la domenica. aro» - Per «lavorare Per Francesco Crimi l'accamentre sosta sulla piazzetta della Consolata. •Conosco bene Crimi — prosegue il vecchio mendicante —perché sono sei anni che vengo da queste parti. Sono sincero, gli sta bene. E' un violento e uno sbruffone. » tutte le mattine da ViUastellone in treno cattonaggio era un'industria Mi ha picchiato tre volte perché voleva il posto davanti alla porta d'ingresso. E poi si vantava con noi. "Io sono capace a tirar su anche 70-80 mila al giorno, mentre voi non arrivate neppure a trentamila"». Arrivano altri mendicanti, qualcuno fa cenni d'assenso alle frasi dette dal Brunetta. Uno, che non vuol rivelare il nome, aggiunge: «Un fanatico del denaro. Vive con niente, non spende mai una lira. I vestiti se li fa regalare da qualche anima buona e per mangiare va alla mensa del Cottolengo. Risparmia su tutto e si dà continuamente da fare per trovare altro denaro. Con la sua bicicletta gira anche altri santuari e chiese di Torino. Batte tutti i "posti" migliori: da Santa Rita a Maria Ausiliatrice». Ancora Mario Brunetta: •Per quel che ne so io ha un unico conoscente: quello che gli tiene la bicicletta vicino a Porta Nuova. Perché lui arriva in treno da ViUastellone, tutte le mattine presto. Prende la bici che poi riporta a sera quando ritorna al paese. La sua vita è sempre stata così». Dalla descrizione degli «amici» e colleghi della Consolata non esce certo un quadro lusinghiero di Francesco Crimi, professionista dell'accattonaggio, vittima di una spregiudicata impiegata postale. . E' facile Immaginare come il Crimi abbia Incontrato Graziella Bologna, 42 anni ben portati La donna siede dietro gli sportelli delle poste di Porta Nuova, dove lui passa due volte al giorno. L'impiegata fa in fretta a capire il personaggio, abile sul «lavoro», ma sprovveduto nella vita. Confessa, infatti, alla donna: «Sono solo, sono vedovo. I figli è come non li avessi più. Devo trovare il modo di metter da parte e far fruttare il mio denaro». E l'impiegata pronta: •Non c'è problema, mio marito lavora in banca». Non è vero naturalmente ma In meno di quattro mesi dall'ottobre '86 allo scorso, gennaio, 11 barbone è alleggerito di 350 milioni. Graziella Bologna e suo marito Piero Ber toh dopo la denuncia per circonvenzione d'incapace sono introvabili: dall'alloggio di via Ormea 40 mancano da due settimane. Dicono i vicini «Sono spariti all'improvviso. Potrebbero essere in Francia. Lui qualche anno fa aveva ricevuto in eredità, da uno zio emigrato laggiù per lavoro, una casa a Parigi». Marco VagUetti

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