Ernesto Rossi l'intransigente di Pier Franco Quaglieni

A vent'anni dalla morte A vent'anni dalla morte Emesto Rossi l'intransigente Fra i fondatori del partito d'Azione nel contempo sempre lucidissima. Il momento migliore de «Il Mondo» fu quello rappresentato dalla feconda collaborazione tra Pannunzio e Rossi. Poi il sodalizio disgraziatamente si ruppe e si giunse ri distacco traumatico che contrappose i due protagonisti principali di quell'esperienza. Ma al di là delle infuocate polemiche contingenti, Pannunzio riconosceva già nel '62 in una lettera indirizzata ad Alessandro Galante Garrone (che me ne fece dono prezioso): .Continuamente ripenso con nostalgia ai tanti anni in cui abbiamo lavorato insieme come due fratelli'. Ed Ernesto Rossi, dal canto suo. scriveva nel 1966: .Da quattro anni non sono più collaboratore del "Mondo", ma il mio dispiacere per la fine del settimanale è profondo e sincero. Non posso non ricordare la libertà assoluta (...) di scrivere su ogni argomento quello che volessi e come lo volessi». Si trattava di uomini tutti di un pezzo, duri nel mantenere le proprie posizioni fino ad apparire testardi, ma c'era in loro un'onestà intellettuale e una sensibilità umana che prevalevano anche sui dissensi più aspri. Nel buio morale dei nostri giorni la lezione scomoda di Ernesto Rossi è una di quelle che non devono andare disperse e vanno anzi ricordate soprattutto ai giovani che appaiono sempre più apatici e indifferenti nei confronti dell'impegno civile, dopo le drammatiche sbornie ideologiche di dieci anni fa. A questo riguardo, va segnalato il fatto incoraggiante che gli studenti dell'Istituto di Bergamo dove Rossi insegnava quando venne arrestato continuano a ricordarlo con un'attenzione e una costanza che ci sorprendono, se le si rapporta a certi studiati silenzi, oggi di moda. Rossi parlava spesso del .cerino acceso della nostra ragione, che rischiara il nostro agire. Egli stesso ci appare oggi una piccola luce che indica la rotta giusta da seguire per non lasciarsi sedurre dalle sirene dei conformismi vecchi e nuovi. Se Rossi fu un don Chisciotte, lo fu solo perché non dimise mai né le armi né l'armatura. Pier Franco Quaglieni Il tribunale di Mon

Persone citate: Alessandro Galante Garrone, Emesto Rossi, Ernesto Rossi, Pannunzio, Rossi

Luoghi citati: Mon