Il rock scende in pista

MISTER CARLO MASSARENTI al festival MISTER CARLO MASSARENTI al festival B rock scende in pista Nella giornata di oggi verranno comunicati ufficialmente dal Totip i risultati finali delle selezioni per la sezione «Gruppi Italiani» del Festival di Sanremo. Dal sei finalisti, la cerchia verrà ristretta ancora fino a tre che, oltre a ricevere giusto premio, avranno diritto anche al «passaggio televisivo» all'interno di una Rassegna che ha sempre ignorato il rock, o per lo meno l'ha sempre piegato alle sue esigenze. Riguardando il cartellone delle varie edizioni di Sanremo (attività consigliata comunque per serate divertenti fra amici: è incredibile la sfilata di nomi illustri e grotteschi, spesso accoppiati a canzoni con dei titoli che di per sé suonano a volte come delle vere gag) si scopre che — diciamo dai medi Anni 60 In avanti — motti gruppi italiani si sono alternati sul palco del mitico teatro Ariston. Dal Rokes al Matia Bazar, dai Decibel di Enrico Ruggeri ai Delirium di Ivano Fossati, l'Italia del beat e del pop ha fatto capolino, ma non certo in maniera consistente, né particolarmente rappresentativa. Anzi: fino a qualche anno fa I «complessi» davano la sensazione di essere considerati, presentati, guardati, come delle prese in sé un po' anomale, magari per I capelli lunghi o degli abiti un po' sfizlosetti. Non c'è niente di particolarmente sorprendente, in questo. In qualche maniera, Sanremo anno dopo anno ha rappresentato un'immutabile posizione intermedia nel panorama musicale italiano. Una continuità sempre orientata verso il gusto medio-medio, la cosiddetta musica «leggera»; in questo lasciando inevitabilmente fuori sia il settore dei cantautori più prestigiosi che, appunto, quello dei gruppi. menti che cosa importa? Ci sono le canzoni. I cantanti (non tutti) sono già arrivati per le prove e già mostrano le loro grinte canore senza playback. E quest'anno che cosa pensano gli autori del brani sul tema •Amore e cuore* che dà sempre nerbo al contenuto poetico dei brani? Scopriamo che c'è amore nella vita di questi poeti, ma sempre un po' disastrato, frustrato. Significa che loro sanno, hanno intuito, Ma poi, esiste davvero un panorama di gruppi rock In Italia? SI, certamente, si potrebbe rispondere. Anche se II circuito nel periodo fra la fine degli Anni 70 ad oggi è stato molto avaro di formazioni che unissero una qualche personalità a un minimo di successo popolare, Il rock ha continuato a esistere. Magari in piccole sacche regionali cui si sono create le premesse per una certa concentrazione di musicisti: Bologna, Napoli, Pordenone, Firenze, e più recentemente Catania sono zone in cui spontaneamente, spesso fuori dal grande mercato discografico, gruppi e gruppetti sono sorti (e morti, magari) in nomine rock. Quest'anno, e proprio la Rassegna Ufficiale di musica leggera che — pur fuori concorso, e certamente è meglio cosi — con la forza del suo richiamo e della sua penetrazione televisiva potrebbe amplificare questo circuito (atto di cantine e club rock e questo mercato fatto di piccole Case Indipendenti. Ne vedrete tre, anche se tutti e sei quelli arrivati alla seleziono finale sono interessanti. Non so quali saranno, ma credo proprio che alcuni abbiano un futuro. In particolare i modenesi Incontrollabili Serpenti (una musica molto sinuosa e poco derivativa, finalmente), i catanesi Denovo (già una piccola leggenda extra-regionale), gli Avion Travel (una big band casertana molto viva e funkeggiante) e i Magnile (torinesi a metà fra David Sylvian e David Byrne). Senza dimenticare quei deliziosi e poco-più-che-pupetti Boppin' Klds, un trio rockabilly ancora di Catania. Non si può più dire votatemi, però notatemi: Il gruppo rock è uno spirito e una forza creativa a cui è un peccato che l'Italia continui & rinunciare. Cl Mli che nella vita di tutti noi, oggi l'amore purtroppo va cosi. Ma leggiamo insieme, qualche significativo scampolo dei testi delle canzoni in gara. Nada canta Bolero. Anche lei cosi carica di vita se ne •muore d'amore*. «...T7 risponderò stai morendo d'amore. /Balliamo un giorno/e cediamo abbracciati sul pavimento...*. Poteva finir bene e invece \'*Uh uh uh uh uh* Iniziale fa capire quanto male abbia patito nella rovinosa caduta.. Ricchi • Poveri eseguono Can¬ Carlo Massarlni zone d'amore. Anche i tre ormai di fatto solo Ricchi, inneggiano al gran sentimento che muove il mondo. Se ne salgono addirittura per una crociera d'amore («Love boat?»). Infatti: «A questa nave che va controvento/perchè chi sale sia felice e contento/a chi è convinto di aver tatto centro/ma nel bersaglio non sa che c'è dentro». E segue un *Oh oh oh...*. Urlo di dolore per la freccia di Cupido che ha colpito II bersaglio? Le Orme in Dimmi cos'è. Altri

Persone citate: Avion, Case Indipendenti, Cupido, David Byrne, David Sylvian, Enrico Ruggeri, Ivano Fossati, Matia, Mister Carlo Massarenti