Terzo straniero,sì a Boniperti

Terzo straniero/ sì « Boniperti In Lega la maggioranza dei presidenti si schiera a favore della linea Juventus Terzo straniero/ sì « Boniperti Nove club con quello bianconero - Quattro no, non hanno votato Como e Avellino, che ha espresso parere favorevole - Viola e lo stadio: «Me ne vado» Laudrup-Platini-Rush, ci siamo MILANO — Il fronte del si al terzo straniero già per il prossimo campionato è ora più compatto: anzi esprime la maggioranza delle società di serie A. 8ette società, ieri a Milano, nell'assemblea di Lega, si sono espresse favorevolmente perché Carraro riapra subito le frontiere: alla mozione presentata da Boniperti e letta da Matarrese si sono associate Milan, Verona, A tal anta, Brescia, Fiorentina ed Udinese. Anche Graziano, presidente dell'Avellino, costretto a lasciare la Lega prima della votazione, non ha avuto alcuna esitazione: «Sono d'accordo con Boniperti, noi gente del Sud siamo per l'Europa, è la nostra speranza. Come potremmo opporci alle disposizioni del Mec?.. Torino, Roma, Napoli ed Ascoli hanno detto no ma la pattuglia degli oppositori al progetto di Boniperti si è alquanto ridotta mentre si infoltivano le adesioni alla linea della Juventus e del Milan che era rappresentato da Cadeo, essendo Berlusconi e Galliani a Parigi. In pratica c'è stato un orientamento comune anche fra le due grandi società tanto è vero che Boniperti ha rinunciato al progetto della naturalizzazione dei calciatori che militano da quattro anni in Italia (idea abbozzata dal presidente dell'Uefa, Georges) insistendo sulla necessità che anche 11 calcio si uniformi alle norme del Mec. Dunque, l'apertura esiste già di fatto e non sarà forse più un sogno vedere, ad esempio. Platini, Laudrup e Rush giocare insieme nella Juventus. Carraro difficilmente potrà dire di no al terzo straniero, semmai il suo compito sarà quello di mediare la gradualità degli stranieri sino al '92: l'ipotesi è di tre stranieri fino al '90; quindi quattro, numero chiuso, per i campionati successivi. C'è perfetto accordo per la serie A a 18 squadre e per la B con 20 formazioni ma per motivi tecnici, dal campionato '88-89. E' scattata la trattativa con la Rai per il rinnovo del contratto ma ci saranno novità nel senso di drastiche riduzioni del tempi di trasmissione soprattutto sulle televisioni e radio private che hanno abusato del diritto di cronaca. I prezzi dei biglietti non caleranno nonostante le riduzioni fiscali mentre la B ha detto si. a sua volta, allo straniero: l'ultima parola spetta ancora una volta a Carraro che probabilmente approverà il progetto con una limitazione d'età per 1 tesserablll (under 21?). Ecco in sintesi la conferenza stampa del presidente Matarrese dopo sei ore di assemblea. NUOVO STATUTO — • L'assemblea ha chiesto al consiglio di Lega di rimandare al 12 marzo eventuali emendamenti. I presidenti verranno poi riconvocati prima del 23 marzo per una linea comune sulle modifiche da proporre. Non ne abbiamo parlato assolutamente, aspettiamo le osservazioni.. STRANIERI — .Carraro ha chiesto per iscritto l'orientamento della Lena noi abbiamo fatto una . cerca nell'interno delle società e quasi tutte sono d'accoiùo perché arrivi il terzo straniero. Dalla prima indagine abbiamo registrato una parità fra le società che lo vogliono subito e quelle fra un anno. Poi in assemblea qualcuno ha cambiato idea. Ora non spetta a noi decidere, faremo pervenire a Carraro le nostre osservazioni accludendo il piano di Boniperti, io mi limito a trasmettere i dati che ho rilevato'. E' intervenuto Luciano Nizzola, vicepresidente della Lega: «Sui tempi c'è grossa incertezza per cui attendiamo le decisioni di Carraro ben sapendo che non ci saranno condizionamenti. Carraro ci aveva precisato che avrebbe deciso in piena autonomia entro 15 giorni dalle nostre risposte*. Dunque, la «sentenza» è prevista a Roma verso il 20 marzo. AMMONIZIONI — .Alle società non piace l'attuale criterio delle squalifiche, avevamo auspicato che gli arbitri usassero il cartellino con parsimonia, invece c'è preoccupazione fra i dirigenti le società. Questo sistema non regge.. Giorgio GandoKi