E il violinista perse i nervi di Armando Caruso

E il violinista perse i nervi Perché è saltato il brano di Bussotti all'Auditorium di Torino E il violinista perse i nervi TORINO — Ieri sera è andato in onda su Radlouno 11 concerto della Stagione sinfonica pubblica della Rai diretto da Giuseppe Sinopoli, dal quale mancava il brano .fiosso - Intermezzo Timpani., tratto da .Il catalogo è questo III» di Sylvano Bussotti! La decisione di cancellare il pezzo dal programma è stata presa da Sinopoli giovedì verso le 12,45 durante l'ultima prova, dopo un duro scambio di battute con un orchestrale. Uno del «secondi violini» (non slamo riusciti ad avere il suo nome) a voce alta ha detto: 'Questo modo di lavorare è uno schifo». Sinopoli, sorpreso, ha fermato l'orchestra: «Lo viene a dire a me?». •Si, proprio a lei». li direttore ha chiuso la partitura sul leggio, è sceso dal podio. Nella sala la tensione era altissima, sembrava che il concerto della sera in Auditorium dovesse saltare. Il direttore artistico Mario Messinls, il capostruttura Michele Messerklinger, il delegato Giuseppe Dal Bianco si sono adoperati per calmare gli animi. Sinopoli ha accettato le scuse dell'orchestra, ha rinunciato alla richiesta di fare sostituire il violinista. Cosi a sera i' concerto è stato eseguito, ina senza il brano di Bussotti che la viola solista Augusto Vlsmara avrebbe dovuto interpretare. DI jincidenti» tra direttori e orchestrali la storia del teatro è piena: Toscanini fu trascinato addirittura in tribunale da un primo violino della Scala ferito ad un occhio con la bacchetta. Sostiene il primo oboe, Paolo Flghera: .S'è trattato sicuramente di un infelice equivoco. L'espressione del collega violinista non era diretta a Sinopoli, per il quale abbiamo tutti grandissima stima, ma al modo con cui s'era arrivato alle prove finali assai limitate. Sia noi sia Sinopoli eravamo consapevoli dell'esiguo tempo a disposizione per i brani di Bussotti, la cui scrittura è complessa, di ardua lettura». •Sinopoli — ha chiarito Flghera — s'è sentito coinvolto dalla reazione di uno di noi, ma desidero sottolineare, ancora una volta, che non c'era malanimo nei suoi confronti. A me spiaceva come musicista, per il pubblico, per Sinopoli stesso, che il concerto, per altro magnifico, rischiasse di saltare. Fortunatamente il malinteso s'è ricomposto ed io spero che Sinopoli, uno dei direttori più preparati, torni sempre a Torino». Rammarico anche da parte di Augusto Vlsmara, il solista del brano cancellato: •Certo, sono stato chiamato a suonare a Torino la musica che Bussotti mi ha dedicato nel 1984 e che ho eseguito proprio l'anno scorso a Santa Cecilia con Sinopoli e quindi ci tenevo molto. La cosa più antipatica è che in sala c'era anche Bussotti. Peccato! Credo che a originare il malinteso abbia contribuito l'insoddisfazione di tutti, certamente anche di Sinopoli, di non avere più tempo per provare». Armando Caruso

Luoghi citati: Sinopoli, Torino