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Benzina sempre più scarsa Chiuso V80% delle pompe Benzina sempre più scarsa Chiuso V80% delle pompe Prepariamoci ad andare a piedi. Salvo una rapida (ma. purtroppo, poco probabile) revoca dello sciopero degli autotrasportatori, probabilmente il carburante che ci troviamo in questo momento nel serbatoio dovrà bastare sino al 2 marzo. Da ieri, l'80% delle pompe di benzina di Torino è chiuso per esaurimento di carburante; il 15% è In grado di erogare solo benzina normale: solo il 5% ha scorte (comunque minime) di super e gasolio. In provincia, le possibilità di fare il pieno sono maggiori. I chioschi chiusi, comunque, ieri sera erano già più del 40%. Il cuore del sistema di distribuzione di carburante nella nostra provincia è a Volpiano dove hanno sede i depositi delle più importanti compagnie petrolifere. Né ieri né martedì le autobotti hanno potuto raggiungere le pompe: si calcola che appena una decina delle 1200 rivendite della provincia (530 a Torino) siano state rifornite con mezzi di fortuna e in quantità limitata. Ali'A gip il capodeposito, Demenzi, è preoccupato: •Da martedì mattina non riusciamo a raggiungere né i 600 punti Agip né gli altri 400 collegati (IP e sigle minori). Gli scioperanti, che sostano giorno e notte davanti ai cancelli, impediscono l'uscita anche dei nostri messi, non solo quelli dei padroncini. Sono organizsati con ricetrasmittenti, pronti a dare l'allarme a colleghi che stazio¬ nano a monte e a valle della raffinerie nel caso qualcuno riesca a uscire. Considerata la delicatessa del carico e le possibili intemperanze degli scioperanti (con tanta benzina un incidente è purtroppo possibile) abbiamo chiesto protezione alle forse dell'ordine ed interpellato prefettura e questura: tutti hanno risposto che non hanno uomini né mezzi per effettuare scorte*. La situazione si farà critica anche sulle autostrade: •.Sabato ciascun impianto della tangenziale e delle autostrade è stato rifornito con 150 mila litri di benzina. E' una quantità che, in tempi normali, dura una settimana, ma poiché la richiesta è aumentata per la contemporanea chiusura delle pompe sulle strade minori, prevediamo che entro 24 ore ci saranno problemi anche sulle autostrade*. , La situazione è seguita anche dal sindacati benzinai. Spallacci, segretario provinciale Faib, ipotizza che «diventerà molto seria già in mattinata, quando la totalità delle pompe chiuderà. In questi giorni abbiamo venduto di più, ma da domani questo utile sarà annullato e ci ritroveremo in perdita. Situazione sulle autostrade ieri sera alle 18: regolare sulla Piacenza e sulla Milano, problematica solo per 11 gasolio (in direzione Sud) sull'Ivrea, discreta sulla Savona (stamane potrebbe però chiudere l'area di servizio di Ceva).