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Tortora accende Portobello Questa sera alle 20,30 riparte su Raidue «il mercatino del venerdì» Tortora accende Portobello Dopo due notti insonni, l'altra sera il presentatore ha dormito grazie ai sonniferi - «Mi sento come non sono mai stato in vita mia» - Nessun estraneo è stato ammesso alle prove, segreta la scaletta della prima puntata: si vuole mantenere il fattore sorpresa MILANO — -Mi sento come non sono mai stato in vita mia — dice Enzo Tortora —. Non saprei definire diversamente il mio stato d'animo. Dopo due notti in bianco, ieri sera ho buttato giù un sonni/ero e sono riuscito a dormire qualche oro». Questa sera, su Raidue, alle 20,30 riprende Portobello. Edizione 1987, dopo quattro anni di sospensione dovuti alle traversie giudiziarie: un appuntamento che 11 giornalista-presentatore ha continuamente atteso, talvolta ritenendolo ormai quasi soltanto un miraggio. Allora, l'Indice di ascolto superava stabilmente i 25 milioni. Adesso, un'Incognita: ma —osserva Enzo Tortora — un auspicio positivo viene dalle tante persone che, In questo periodo, riconoscendolo e fermandolo per strada, gli hanno detto che questa sera saranno di fronte al video. Ieri e oggi, i giorni di maggiore tensione. Nessun estraneo è stato ammesso alle prove che si svolgono allo studio «Fiera 2». Della prima puntata, la redazione (Lino Jannuzzi, Gigi Speroni e Giorgio Gabrielli) ha deciso di non anticipare nemmeno la «scaletta», come invece abitualmente succedeva in passato. E Tortora ripete di voler mantenere il fattore sorpresa In ogni settimana, ma soprattutto per la prima serata. Ospiti di particolare richiamo? «No, le celebrità non rientrano nella struttura del nostro programma, destinato alla gente comune: Anche la regia, di Giancarlo Nicotra, rispetterà tale caratteristica, che assicura la continuità con le edizioni precedenti. Nessun lusso particolare neppure nell'abbigliamento: Tortora in «spezzato» grigio e blu, altrettanto sobri 1 collaboratori e le collaboratrici. La scenografia colorata è rimasta uguale, le cabine destinate agli «Inserzio¬ nisti» hanno un disegno più moderno. Qualche nome fra gli invitati di questa sera? «Per esempio Toni Del Colilo, proprietario di un ristorante vicino a casa mia: mi portava quotidianamente da mangiare, quando ero agli arresti domiciliari. Il 9 morso, nel suo locale, presenterò il mio libro Se questa è Italia; verrà anche Leonardo Sciascia. Poi, in sala siederà anche la signora Agata, che è stata collaboratrice domestica in casa mia per 25 anni. E ci saranno pure altri amici che mi hanno chiesto il biglietto, persone alle quali sono legato da ricordi, affetto, stima. Ma sono fatti personali, non li racconterò in trasmissione: I concorrenti sono a Milano già dall'inizio della settimana. Fra essi, Mario Loi, sacerdote torinese appassionato di lotta libera, Intenzionato ad allestire una palestra dove Invitare i giovani della sua parrocchia, e Riccardo Di Canosa, impiegato barese alla ricerca di un editore interessato alla pubblicazione di un dizionario italo-tabi tlano. A coordinare le telefonate, Renée Longarini con centralinisti donne e uomini: in passato, questa era una presenza soltanto femminile. Altre novità, il concorso «Le canzoni della nostra vita», legato al Radiocorriere ('Adesso che abbiamo finito di compilare l'elenco con i nomi degli interpreti — dice Tortora — ci siamo accorti di averne dimenticati tanti, efrai più significativi. Speriamo di poter rimediare'), la rubrica «La parola all'esperto» (economia, finanza, alimentazione, estetica), l'altro appuntamento fisso «Un fatto alla settimana» (attualità e cronache), 11 complesso «I Venerdì» (composto di ragazzi sui 14/15 anni), i collegamenti con Paesi diversi dal nostro e riguardanti temi specialmente di ecologia. Questa sera, ad esemplo, vedremo Gabriella Cari ucci In Olanda, a Pieterburen, dove sorge una clinica per curare le foche malate di inquinamento ambientale. Altra ripresa esterna, con lo stesso Tortora, 11 quale, accompagnato dal sindaco Pillitteri, visiterà 11 Cenacolo di Leonardo, alla chiesa delle Grazie. Sarà l'ultima occasione di vedere quest'opera, prima della lunga chiusura prevista per i restauri. Ornella Rota Enzo Tortora e Gabriella Cari ucci con il pappagallo.