A scuola da fra Maciste

A scuola da fra Maciste Padre Mario Loi primo ospite del nuovo Portobello A scuola da fra Maciste Il viceparroco di Nostra Signora della Pace raccoglie fondi per la palestra del quartiere - Ex campione italiano di lotta, 33 anni, crede nella terapia dello sport che ha praticato: «Serve a scaricare l'aggressività, insegna a diventare leali» TORINO — Dopo aver frequentato il salotto domenicale di Maurizio Costanzo sarà ospite di Enzo Tortora: padre Mario Loi, vice parroco di Nostra Signora della Pace, In via Malone, sta diventando un'autentica star televisiva. Destano curiosità 11 suo passato di lottatore (4 titoli italiani stile libero), e il sogno che sta faticosamente realizzando: una palestra per 1 ragazzi del quartiere (vorrebbe inaugurarla il prossimo maggio). Stasera interverrà alla prima puntata del nuovo .Portobello-. Con lui, una quindicina dei suol ragazzi, due lottatori in attività e Luciano Ortelll, 11 rivale che gli sbarrò, a suon di schieriate, l'accesso a un'Olimpiade (.Era davvero il pia /erte» riconosce sportivamente padre Loi). Una popolarità 'mprowisa, nemmeno sfiorata in tanti anni di fatica e di successi In pedana: 'Si, ma la vivo sema preoccupazione. Devo riconoscere che mi è urite.' c'è la palestra da ultimare, i soldi non bastano maU. Padre Loi ha da poco compiuto 133 anni. Sorriso aperto, fisico da Bud Spencer (105 chili per 178 centimetri di altezza), e stato ordinato sacerdote due anni fa, assieme al fratello Antonio, an- che lui ex lottatore, oggi viceparroco a Moriondo. Una vocazione adulta: .Dovevo diventare fisioterapista, non avevo fede. A farmi conoscere Dio è stato padre Gino, a San Vittorino Romano: Veste la tonaca nera degli Oblatl di Maria Vergine, -un ordine di sportivi, una buona metà dei sacerdoti ha svolto attività agonistica». Anche nell'esercizio del ministero ha conservato grinta, voglia di lottare, orgoglio di non arrendersi. E' assegnato a un quartiere difficile, «a rischio» come lo definiscono 1 sociologi. -Ra¬ gazzi cresciuti in fretta, bambini che già conoscono mille malizie. Li vedesse quando si picchiano: c'è anche troppa cattiveria. La lotta serve a scaricare l'aggressività e insegna comportamenti corretti, leali». Cosi gli è venuta l'idea di fondare la palestra, utilizzando vecchi locali nel seminterrato della parrocchia. E si è Iniziata una nuova lotta: -Ho dovuto ottenere permessi e autorizzazioni, trovare qualche soldo per cominciare. Intanto, ho affiliato la società alla Federazione, si chiama Pax». Ottimismo e concretezza, questi i suoi segreti. Ha con¬ tagiato tutU: Luigi Paladino, presidente della società, sta rifacendo l'impianto elettrico gratuitamente; 1 muratori hanno rinunciato agli anticipi -per dare una mano-; i genitori, 1 bambini e tutti i ragazzi collaborano come e quando possono, molti finanziano l'impresa con piccole somme. •Buona Domenica» e •Portobello» sono importanti veicoli pubblicitari; padre Loi, da uomo pratico qual è, lo riconosce: 'Tutto serve, crea un interesse sano. E, chissà, tra questi ragazzi potrebbe anche esserci un campione». Gian Piero Paviolo Don Mario Loi, prete lottatore, nella nuova palestra in costruzione presso la sua parrocchia

Luoghi citati: San Vittorino Romano, Torino