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Il camion Rover sarà targato Pai Londra annuncia la fusione con gli olandesi Il camion Rover sarà targato Pai La sovraccapacità produttiva impone scelte drastiche all'Europa LONDRA — La sovraccapacità produttiva di autocarri, in Europa, una sovraccapacità di almeno il 40 per cento, continua a imporre scelte dolorose. Lo si è visto ieri in Inghilterra, dove il governo ha annunciato la prossima fusione della Leyland Trucks e della Freight Rover, due società del Rover Oroup, con la DAP Trucks, della DAF, l'azienda olandese. Le partecipazioni della nuova società saranno cosi suddivise: 60 per cento alla DAF, 40 al Rover Oroup. Le dichiarazioni ai Comuni di Paul Channon, ministro per il Commercio e l'Industria, non sono certo giunte gradite, ma hanno attenuato i timori di una rinuncia pressoché totale alla produzione di veicoli industriali in seno al Rover Oroup. Ci si aspettava il peggio. Si diceva e si scriveva, con vistoso risalto: «12 Rover Group venderà alla DAF tutti i suoi stabilimenti per la produzione di autocarri. Il trasferimento di ogni attività in Olanda causerà la perdita di oltre 22 mila posti di lavoro: 7500 nelle fabbriche del Rover Group, 15 mila in altre». Il quadro tracciato ieri dal ministro è meno deprimente. Non vi sarà una «vendita», bensì una «fusione». Si chiuderà un unico stabilimento, quello a Watford; si razionalizzeranno, qua e là, diversi reparti; si sacrificheranno, in due anni, non più di 2260 posti di lavoro. Leyland Trucks e Freight Rover resteranno vive e attive. Anzi, secondo il governo, «più sane di prima: Paul Channon ha affermato: .Io credo che questo accordo con la DAF permetterà alle due società di espandere, in modo significativo, la loro attività, nella produzione di autocarri e di furgoni-. Ma ci vorrà pazienza e tenacia. .Tutta Europa — ha aggiunto 11 ministro — é afflitta, in questo settore, da acuta sovraccapacità: Già si sono avute varie iniziative. La Bedforci, che appartiene adesso alla General Motors, ha detto addio alla produzione di veicoli Industriali. La Ford Europa si è messa in joint venture con riveco. Le f ile dei produttori europèi si sono assottigliate. Restano in realtà soltanto,. Daimler-Benz, Iveco, Renault e 1 due scandinavi Volvo e Scania. La Rover, ovvero 11 Gruppo Rover nel suo complesso, è la vecchia British Leyland. Il governo ha tuttora il più robusto pacchetto azionario, ma è sempre deciso a privatizzare la società. Bisogna però rianimare prima la fiducia del potenziali azionisti e l'Impresa non è facile. Nella prima metà dell'86, si è appreso Ieri, l'azienda ha perso ben 88 milioni di sterline. Una sola «fetta» della Rover è già stata privatizzata, e con successo, la Jaguar, nell'84. Il Rover Group è il minore del tre «grandi» rimasti in Inghilterra, dopo il drammatico declino degli ultimi trent'anni. La Ford è In testa, seguita dalla VauxhaU, la sussidiaria inglese della General Motors, la sorella della Opel tedesca. Mario Ciriello GIGANTI IN MARCIA (produzione e domanda di veicoli industriali in quattro paesi europei in migliaia di unità ■ previiioni per il 199S) C~J PRODUZIONE DOMANDA