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Neonata abbandonata muore nel bosco Neonata abbandonata muore nel bosco La madre, 24 anni, ricoverata per emorragia, è piantonata - Arrestati i nonni per concorso in infanticidio - Il corpo trovato vicino a Colleferro LATINA — L'hanno trovato all'alba, in uno dei tanti boschi attorno a Colleferro, sulle colline di Roccamassima. Una bimba appena nata, cosi com'era venuta alla luce, su un mucchio di foglie. Senza vita. La madre, Maria Salviati. 24 anni, alle quattro del mattino si era presentata da .-ola al pronto soccorso dell'ospedale di Colleferro. Era allo stremo, per una forte emorragia che per i medici poteva avere soltanto due ragioni: un aborto o un parto. La giovane donna negava però di aver partorito, scuoteva il capo, in un gesto di ostinato diniego. Ma dopo un po' è crollata, non ha potuto negare oltre l'evidenza. -SI, ho dato alla luccuna bambina». Una breve frase che dava spazio ad altre domande. 'L'ho abbandonata nel bosco vicino casa*. I carabinieri, subito allertati, Iniziavano le ricerche, non semplici perché di boschi a Roccamasslma ce n'è più d'uno. Una paio d'ore, poi la scoperta del cornicino ucciso dal freddo della notte. Ma gli interrogativi crescevano. Come avrebbe potuto Maria Salviati partorire da sola, e con quella violenta emorragia prendere la piccina, trascinarsi nel bosco, tornare a casa e di II all'ospedale? Domande in serie che coinvolgevano i famigliari della Salviati. Lr. famiglia, il padre Pasquale Salviati di 52 anni e la madre Elisa Petrella, di 46, e un fratello, vivono in un casale di campagna come a , n a ù a o e a , e e i n e ce ne sono tanti sulle colline tagliate dall'Autosole. Chi di loro aveva aiutato la giovane? La prima versione, quella di Maria Salviati era molto, troppo semplice e mostrava la sua intenzione di coprire altre responsabilità, di addossarsi tutte le colpe. Ragazza di costituzione robusta, aveva tenuto nascosta la gravidanza a tutti. Aveva continuato ad aiutare la madre nei lavori di casa, il padre nei campi. Ieri, nel pieno della notte la tragica sequenza di sempre in questi casi: la giovane colta dalle doglie, si è chiusa in bagno. Dopo il parto l'improbabile tragitto fino al bosco e all'ospedale. La verità per gli investigatori è un'altra. Durante il parto è intervenuta la ma- ^«nft, iu ttttt, dre che l'ha assistita. Quindi il padre che, secondo gli inquirenti, avrebbe portato la neonata nel bosco per abbandonarla su quel mucchio di foglie dove sarebbe morta. Una verità suffragata per il momento dall'arresto dei due genitori per concorso in infanticidio. Maria Salviati rimane piantonata in ospedale a disposizione del magistrato. Il corpicino della sua piccola è stato portato anch'esso all'ospedale: si dovranno stabilire le cause della morte. Sul nome del padre Maria Salviati tace, ostinatamente, come ha taciuto la sua gravidanza per tanti mesi, chiusa nel cerchio stretto di faccende domestiche e fatiche nei campi. r. cri.