L 'estate corre su un filo di lana

L9esfate torre su un filo di lana I dieci anni di Pitti-Filati, tante novità per le collezioni del 1988 L9esfate torre su un filo di lana ... La maglia, con l'aiuto della tecnologia, assomiglia sempre più al tessuto - Ricompaiono i gilè e i cardigan - I colori vincenti: rosa, albicocca e azzurro cielo - Un pulì disegnato da Nespolo FIRENZE — Si festeggiano anniversari a Pitti Filati, che chiude oggi la sua ventesima edizione. L'importante rassegna fiorentina, che dà il via a tutto il comparto tessile-abbigliamento, compie dieci anni; molte le' manifestazioni collaterali, omaggio al filo soprattutto di lana, al suo valore nella vita e nel costume. Produt, tori di maglieria, appassionati del timo Wm fwrTda tremila punti maglia realizzati con tecnologie diversissime da scuole e stilisti e raccolti in una stupefacente mostra. Alberto Lattuada ha disegnato dettagli In maglia e Giuliano Marelli. creatore con la moglie Giusy di cento punti eseguiti a mano, 11 ha interpretati In proporzioni giganti: un immenso colletto in lana color burro dà cosi il benvenuto al visitatori, che prima di saggiare 1 filati primavera-estate '88 alla Fortezza da Basso, sono saliti alla Sala della Scherma ad ammirare in splendidi, lampeggianti arazzi la creatività autonoma e le interpretazioni da grandi pittori moderni, di Niki Berlinguer, madre del parlamentari Enrico e Giovanni. Se Pitti Filati compie dieci anni, l'i WS. il segretariato internazionale della lana, ne compie cinquanta: arriva per tutti e due la nuova stagione della lana, che sceglie fredda, come si dice oggi, e sottile, di vestire la primavera-estate del prossimo anno. La moda torna a linee aderenti e morbide, stan tramontando le maglie voluminose, ricompaiono le polo, i pulì, i gilè, 1 cardigan da uomo leggeri per scivolare sotto le giacche di lino; le gonne di seta plissé sono racchiuse in tuniche, in cardigan di lana secca, scattante, e fresca anche all'aspetto; 1 colori sono tenui, in delicate mescolanze, screziature sofisticate, come nella Light woll di Zegna Baruffa. Il filo by Orignasco Garda nobilita la lana fredda con la seta; il puro cachemire di estrema finezza, firmato Lóro Plana,, piacerà per. lè créspàti punta Issey Miyaké per la Bertrand, nella scelta minimalista del grezzo e nero. E' la rivincita dell'industria della maglieria, la maglia sempre più simile al tessuto, che coinvolge anche il cotone, il lino, le mischie con acrilico, viscosa, opaca od opalescente, mentre il riflusso neoclassico del vestire preferisce l'unito alla fantasia. Nella lana le novità più appariscenti torsioni speciali, strutture ariose. La Grawitz. anche se ha tre nuovi filati in lino e cotone (Brezza, Zaffiro, Corallo), moltiplica le lane nobili di primavera, quelle cable, secchissime per l'estate, in testa un colore, il verde nelle più fresche sfumature. Per la bella stagione dell'88 1 colori sono incipriati, rosa, albicocca, qualche giallo, azzurri celestiali. Anche il filato metalloplastico si evolve e felicemente tempestiva la Comitex, accanto all'ormai classico laminato Scintex, in oro, argento, vivido di colore, esile o morbido e corposo, lancia la collezione Feelingtron. La base è un poliestere stampato a più colori, laccato per apparire opaco o invece giocare con la luce ed imprimere ad un unico filo ultrasot- tUe effetti inediti, esaltati dall'unione con la viscosa o 11 cotone. La raffinatezza è di regola, la gara in corso maglia-tessuto promette bene: gli abiti presenti negli stands sono lineari, avvolgenti, le magliette quiete e traforate, si arricchisce di volani minuscoli la gonna o il pulì. Fra gli ottantun espositori scarseggiano 1 gomitoli, la matassa'del -fai da te», che sembra aver registrato un eéMò cwtt?!j^priosperché volendo seguire la moda della maglia sottile, 11 tempo di esecuzione si allunga. Ma c'è chi non crede che donne, ormai capaci di realizzare golf di lana e cotone, anche complicati, vorranno rinunciare all'idea e al risparmio. La Filatura di Crosa continua a dosare in colori e gomitoli, 11 contenuto d'un portalavoro a maglia in plastica trasparente, completo di ferri e di apposite schede per realizzare uno dei cinque pulì della sua linea Junior; e ha chiamato ancora il pittore Ugo Nespolo a disegnare, questa volta per uomo, un pulì coloratissimo e di calda astrazione. L'aguglleria segna forse il passo, ma offre spunti straordinari. Ed è stata certo una felice idea, per bilanciare il confronto filati da industria e aguglieria, quella del Centro Moda di Firenze, di ricercare il rapporto fra la creatività delle adolescenti e 11 lavorò a maglia: un'altra mostra sorprendente e gustosa. Golfettl, animali-giocattolo, completlni da neonato, scarpe, berretti, miniabiti, eseguiti con tanto colore e bravura dalle ragazzine delle scuole medie di Bologna, Firenze, Lucca e Napoli Lucia Sollazzo

Luoghi citati: Bologna, Crosa, Firenze, Lucca, Napoli