Il nuovo corso del Cremlino al centro dei colloqui con Natta ù

Honecker sordo sii Gorbociov Il nuovo corso del Cremlino al centro dei colloqui con Natta 1 4 Honecker sordo sii Gorbociov Il segretario del pei elogia la svolta sovietica, il leader tedesco-orientale non ne paria - Apprezzamenti per il documento sulla sicurezza dei comunisti italiani - Convergenze sugli altri temi di politica internazionale DAL NOSTRO INVIATO BERLINO EST — E' la terza volta, nel giro di tre settimane, che la Germania Orientale prende garbatamente le distanze dal nuovo corso di Gorbaciov. La prima fu quando il giornale ufficiale Neues Deutschland non pubblicò 11 testo Integrale del discorso di Gorbaciov al Plenum del pcus; la seconda, il 2 febbraio, quando, in occasione della visita del ministro degli Esteri russo, Shevardnadze, fu emesso un comunicato in cui si faceva menzione del 27° Congresso del pcus ma non del Plenum dove il leader sovietico aveva proposto l'elezione a scrutinio segreto dei dirigenti di partito e nuove tecniche elettorali per garantire qualche elementare occasione di «scelta» a tutti 1 cittadini Poi nessun cenno alla liberazione di detenuti politici in Urss e adesso nei colloqui politici che ha avuto ieri mattina con il segretario del pei, Alessandro Natta, il capo dei comunisti orientali. Eri eh Honecker, un Honecker in forma smagliante, ha nuovamente eluso ogni apprezzamento alla parte politica del rinnovamento gorbaciovlano. Cosa che ha avuto mag¬ gior risalto al momento del brindisi prima del pranzo ufficiale. Natta ha inserito verso la fine del suo discorso questo passaggio: -Seguiamo con vivo interesse i tentativi di introdurre cambiamenti radicali e riforme profonde nel campo economico e sociale non meno che in quello della democrazia politica e dei diritti civili in alcuni Paesi socialisti.. Per gli italiani non e una novità: il pei non ha mal nascosto la propria simpatia verso la nuova politica del Cremlino. Ma per 1 comunisti della Germania Orientale questo genere di formulazioni è ancora meglio non usarlo. Tant'è che niente di simile e neanche di lontanamente analogo è stato detto nel discorso di Honecker, interamente incentrato sul vanto dei successi conseguiti dalla Rdt negli ultimi 15 anni. Anche nei colloqui riservati con Natta, Antonio Rubbi e Renato Sandri (preceduti e seguiti dalle estenuanti cerimonie tradizionali con tanto di triplici baci, scambio di regali, foto-ricordo davanti a ritratti e monumenti al fondatore e martire del partito comunista, Ernst Thalmann), ai quali oltre a Honecker hanno partecipate due Importanti specialisti del settore esteri della Se& Hermann Axen e Gunter Sieber, si son fatte gran lodi alla politica Internazionale dellTJrss, si sono sottolineate tutte le possibili convergenze con i programmi della Spd, la socialdemocrazia tedesco-occidentale, In particolare la proposta di una fascia denuclearizzata larga trecento chilometri lungo 11 confine tra le due Germanie, e si è parlato a lungo del documento sulla sicurezza varato dal pei nel novembre scorso. Ma, giunti alla questione Gorbaciov e riforme politiche del sistemi dell'Est, si è sorvolato. Al documento del pei sulla sicurezza 1 tedeschi orientali hanno riservato elogi incondizionati («Hanno manifestato una grande affinità con quel testo», ci ha poi detto Natta) e si può dire che sulle posizioni di politica internazionale 1 due partiti, pur prendendo atto, com'è ovvio, delle differenti collocazioni politico-geografiche dei rispettivi Paesi, non hanno marcato alcuna differenziazione, neanche per qualche sfumatura. Nel pomeriggio di ieri. Natta ha avuto un incontro col giornalisti tedeschi dove ha tenuto a ribadire il suo grande interesse per Gorbaciov che afferma aver l'Unione Sovietica 'Sofferto di una grave sclerosi del pensiero politico e non da ieri, ma a cominciare dagli Anni Trenta». Una puntura di spillo al tedeschi orientali che da quella sclerosi sono stati ampiamente contagiati senza che oggi sentano il bisogno di fare autocritica. Ma ha subito precisato che, apprezzamenti a parte, il pel andrà avanti per una sua strada autonoma e non si lascerà condizionare né da innovazioni né da arretramenti di casa sovietica. Quando gli è stato chiesto se Honecker, per quel che la delegazione del pei aveva potuto ascoltare, intendeva seguire le orme di Gorbaciov, Natta ha risposto che le valutazioni del leader di Berlino Est sono analoghe a quelle del comunisti italiani •per dò che riguarda quePaolo Mieli (Continua a pagina 2 in quarta colonna)

Luoghi citati: Berlino Est, Germania Orientale, Unione Sovietica, Urss