Cosi è morta la bimba di Ivrea

Cosi è morta la bimba di Ivrea Depositata la perizia sulla scolara Leonora Casali Cosi è morta la bimba di Ivrea IVREA — Una forma rarissima di avvelenamento causata da tossine dei muscoli e provocata da uno choc seguito all'operazione, sarebbe la causa del decesso di Leonora Casali, la bambina di 11 anni, morta improvvisamente il 19 dicembre dell'anno scorso dopo un'operazione agli occhi. E' quanto conclude la perizia eseguita dagli esperti dell'Università di Pavia (i professori Paolo Danesino, Antonio Fornati e Arturo Mapelli) Incaricati dal sostituto procuratore Palumbo di chiarire le esatte cause del decesso. Non ci sarebbero quindi responsabilità da parte dei medici che avevano operato Leonora. Il prof. Alcide Guglielmi, 54 anni, primario del reparto oculistico dell'ospedale eporediese, e l'anestesista dottor Riccardo Ravera, 37 anni, erano stati raggiunti da comunicazione giudiziaria in cui si contestava il reato di omicidio colposo. La perizia sarà depositata nei prossimi giorni, ma le conclusioni sono già state anticipate al magistrato. Leonora Casali aveva subito un intervento per correggere un forma di strabismo dell'occhio destro. L'operazione era riuscita perfettamente: alcune ore dopo l'intervento però Leonora ha cominciato 'ad avvertire strani dolori in varie parti del corpo. Le sue condizioni sono precipitate e a nulla sono valse le cure del sanitari per strapparla alla morte. Spetterà ora al magistrato decidere se archiviare o no il caso. Leonora Casali, 11 anni

Persone citate: Alcide Guglielmi, Antonio Fornati, Arturo Mapelli, Leonora Casali, Leonora Casali Cosi, Palumbo, Paolo Danesino, Riccardo Ravera

Luoghi citati: Ivrea