Editoria, testo immutato

Editoria, testo immutato La legge approvata in commissione Editoria, testo immutato ROMA — La legge sull'editoria è stata approvata ieri mattina dalla commissione Affari costituzionali del Senato senza modifiche, nel testo pervenuto dalla Camera. Il provvedimento deve ora essere esaminato dall'assemblea di Palazzo Madama. Questa legge, i problemi dell'informazione in generale e della Rai in particolare, sono stati esaminati dalla giunta esecutiva del sindacato dei giornalisti (Frisi), che in proposito ha diffuso un comunicato, «unanime — afferma la Frisi — è stata la conferma del giudizio negativo già espresso sul provvedimento legislativo, con il quale è stata data netta prevalenza agli interessi editoriali, si è predisposto surrettiziamente un finanziamento aggiuntivo ai partiti e sono stati anticipati interventi sull'emittenza radiofonica, disarticolati da una legge-quadro da sempre auspicata da tutte le forze politiche, ma mai concretamente perseguita». H sindacato del giornalisti «pur esprimendo sorpresa e perplessità per il ritardo con cui vengono avanzate nuove proposte di modifica, ribadisce il suo prioritario interesse a norme antimonopolistiche certe e alla massima trasparenza delle proprietà editoriali». La giunta Frisi .ha deciso una serie di azioni sindacali» per contrastare •manovre tendenti a restringere ancor più il pluralismo delle voci con tentativi di omogeneizzazione dell'informazione che fa capo a gruppi editoriali». Nel confronti della Rai la Fnsl parla di .sostanziale violazione, degli accordi di dicembre, che sono alla base della protesta già decisa dal sindacato Uslg-Ral. (Agi)

Persone citate: Frisi

Luoghi citati: Roma