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Già cinquanta telefonate al centralina per Leggali Già cinquanta telefonate al centralina per Leggali Parlano ex deportati passati nella zon ROMA — Sono già giunte una cinquantina di telefonate al centralino Istituito presso lo Stato maggiore dell'esercito dalla commissione d'inchiesta incaricata dal ministro della Difesa di stabilire cosa sia realmente accaduto a Leopoll nel 1943. Solo una quindicina di queste comunicazioni sono però ritenute di un certo interesse. Il centralino telefonico (08-4754273) è entrato In funzione nella mattinata di sabato, ma nella prima giornata di attività ha ricevuto soltanto poche chiamate; dopo la pausa domenicale il lavoro è ripreso con- un quasi ininterrotto succedersi di telefonate. Si tratta, per lo più, di familiari di dispersi Le voci più interessanti sono quelle di ex deportati, passati nella zona di Leopoll anche in fasi successive, che hanno riferito ciò che hanno visto o le voci che hanno raccolto all'epoca. Tra l'altro, si è messo in contatto anche un militare che ha detto di essere rientrato in Italia con l'ultimo reparto del comando retrovia dell'Est lasciata Leopoll in agosto: l'ufficio posta. (Ansa) sèzdprm