In libreria il programma Br

In libreria il programma Br Era in vendita a Roma, Bologna, Firenze, Milano a 4 mila lire In libreria il programma Br Parla l'Unione comunisti combattenti, minoranza del «partito armato» - «Bisogna partecipare ai grandi movimenti di massa» • «Un errore essersi isolati in una lotta specifica contro lo Stato» ROMA — Annamaria Gaggi dice di non essersi stupita più di tanto: «L'ìio ricevuto attraverso i normali canali dei corrieri librari e l'ho messo in vendita come ogni altra pubblicazione che mi arriva, da ogni parte del mondo, dal 1969. D'altra parte non vedo perché non avrei dovuto farlo: in questo Paese la- stampa, e la diffusione delle idee, è libera: E cesi nelle scorse settimane, prima che la Dig03 arrivasse a sequestrare tutte le copie, i clienti della signora Gaggi, alla libreria Uscita, dietro piazza Navona, hanno potuto acquistare l'ultimo prodotto pubblicistico delle Brigate rosse, o meglio dell'Unione comunisti combattenti, uno dei due spezzoni del partito armato ancora In attività. . Titolo dell'opera: «Ottobre 1988: come uscire dall'emergenza», sottotitolo «Nuove prospettive per 11 movimento rivoluzionario italiano», copertina amaranto, tradizionale stella a cinque punte, centottanta pagine di testo, prezzo di vendita 4 mila lire non fissato dagli autori, ma stabilito autonomamente dalle librerie. E' accaduto alla Uscita, In un altro negozio di Roma in via dei Noci al Prenestino, a Bologna, Firenze, Milano. A Torino, gli anonimi editori, hanno inviato un pacco con dodici fascicoli a una libreria di via Verdi. Ma il negozio era stato chiuso già da un anno. D pacco é stato trovato eia un passante che l'ha consegnato ai carabinieri che hanno" "denunciato la cosa al sostituto procuratore De Cresclenzo. Questi, a sua volta, ha trasmesso ogni cosa al collega Franco Ionta di Roma, titolare di questa nuova inchiesta sull'ultima trovata pubblicitaria delle Br. Ai librai 11 magistrato non ha contestato alcun reato anche perché le indagini hanno accertato che 1 fascicóli, in ciascun punto di vendita, sono arrivati con il porto pagato alla fonte attraverso uno dei tanti corrieri che distribuiscono pubblicazioni nelle librerie. Tutto regolare dunque. Ma il fatto rivela una strategia inedita e sofisticata delle nuove Brigate rosse. Sequestrati dal carabinieri dell'antiterrorismo e dagli uomini della Dlgos, 1 fascico¬ li sono ora all'esame del dottor Ionta, Impegnato nella difficile ricerca della stamperia che ha dato alla luce 1 documenti e che sicuramente si trova a Roma, dal momento che tutti gli invìi sono partiti dalla capitale. D'altra parte già a Roma alcune copie del documento erano state diffuse In modo clandestino ' ' nell'autunno scorso, altre copie erano state trovate a Torino davanti ai cancelli della Fiat, mentre a Genova l'«Ucc» si è fatta viva 11 6 febbraio scorso appendendo uno striscione alla stazione ferroviaria di Cornigliano. Mai però un documento di simile ampiezza e peso politico era stato inviato in una libreria per essere venduto come una pubblicazione qualunque. E dall'82 nessuna riflessione cosi ampia dall'interno delle Br era venuta alla luce. In essa si possono leggere le ragioni del dissenso dell'«Ucc» (che 11 21 febbraio dell'anno scorso ferirono il consigliere economico del presidente del Consiglio, Antonio Da Empoli, attentato in cui rimase uccisa la terrorista Wilma Monaco) dalla frazione più tra¬ dizionale e consistente delle Br (per la costruzione del partito comunista combattente) che ha rivendicato l'assassinio dell'ex sindaco di Firenze, il repubblicano Landò Conti, l'ultimo omicidio commesso in Italia. Nel volumetto l'Unione comunisti combattenti teorizza la necessità di affiancare all'organizzazione', «in ranghi disciplinati delle avanguardie combattenti, la partecipazione nei grandi movimento di massa, nei quali sostenere sempre la posizione piU avanzata della classe operaia: La lotta armata va comunque •riorganizzata, non come strategia, ma come metodo: Ciò è possibile solo se si ricostituisce un •tessuto di solidarietà, sostegno e organizzazione: evitando quello che l'.Ccc» definisce •l'errore del passato; e cioè quello di essersi « isolati in una lotta specifica fra i comunisti combattenti e lo Stato: una lotta •completamente slegata dalla realtà e dagli interessi delle grandi masse». La diffusione del libretto era chiaramente un'iniziativa coerente con questo disegno. c. m.

Persone citate: Annamaria Gaggi, Antonio Da Empoli, De Cresclenzo, Franco Ionta, Gaggi, Ionta, Landò Conti, Wilma Monaco