I tre vincitori: «Peccato che sia finita»

I tre vincitori: «Peccato che sia finita» I tre vincitori: «Peccato che sia finita» SANREMp — Per i vincitori della gara del 'big*, il dopo Festival vuol dire lavoro immediato: stasera comincia a Torino l'ambiziosa tournée di Enrico Ruggeri, accompagnato dall'Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Alessandria, diretta da Fred Ferrari, con un supporter aneti egli di origine sanremese, Aleandro Baldi, il giovane non vedente che l'anno scorso vinse il premio della critica per le « Nuove proposte*.- E' sicura, anche, la partecipazione degli altri due 'fratelli monellini* del trio, Gianni Morandi e Umberto Tosai, ai quali Ruggeri ha, già estorto là promessa di cantare ai suoi concerti di Roma e Milano. Si sa che Ruggeri è un gran teorico del lavoro di gruppo, l'anno scorso ha fatto una tournée e un disco va in scena con qualcun altro: e alla lunga, abbiamo appena visto, ha ragione lui, che ha finito per guadagnarci in immagine e dilatare la propria popolarità. Si sa fin d'ora che ci saranno altri ospiti volanti nel suo tour, da Rossana Casale a Zucchero a Fiorella Mannaia. Quest'ultima, che si è imposta anche con un buon piazzamento nel Totip (e meno male che finalmente la gente si è accorta di lei) ha vinto a Sanremo il premio della critica con la canzone Quello che le donne non dicono, aggiungendo una medaglietta sul petto di Enrico Ruggeri, che della canzone ha scritto le parole. «Abbiamo fatto Yen plein, ci identifichiamo ormai con Ruggeri» ha commentato Gianni Morandi alla conferenza stampa dopo la vittoria dell'altro giorno: e faceva capire quanto l'affiatamento fra i tre, cosi diversi fra loro, fosse diventato profondo: «Peccato che sia finita, ci slamo proprio divertiti, ma ora ognuno deve riprendere la sua strada» lui proseguito. La conferenza stampa dei vincitori è stato l'ultimo piccolo thrilling del Festivalone n. 37: come da tradizione, Morandi-Ruggeri-Tozzi avrebbero dovuto fermarsi sabato notte in teatro per- rispondere alle domande dei giornalisti, che hanno aspettato per mezz'ora prima che venisse annunciato (ed erano le due gassate) che i tre erano, sten «scippati» da Canale t èfe 'periati,'dì "peso I at'pèatro: dove si stava registrando Maurizio Costanzo show. Stanchezza, nervosismo, poi la decisione quasi unanime e quasi definitiva dei giornalisti di non occuparsi mai più dei tre Ma domenica mattina, all'appuntamento con Fiorella Mannaia vincitrice per la critica, ecco il Trio allegrissimo e pimpante a cercar di recuperare terreno: ignoravano la,tradizione, chiedevano scusa, erano pronti a riparare. Lo hanno fatto con grandi battute e imitandosi l'uno con l'altro. Morandi ha raccontato di aver passato il primo mattino dopo la vittoria a far pei scommessa il cameriere: «In giacca bianca, ho servito quattro colazioni. La prima cliente, una signora anziana, non mi ha riconosciuto e si è lamentata perché mancava la spremuta d'arancia. "Ma signora, era Morandi", le hanno poi detto. E lei: "Ma che Morandi".. Tozzi, che è molto simpatico e un poco blasé, imitava Ruggeri che gioiva: «Chi l'avrebbe mal detto, l'anno scorso son venuto qui con due barboni, e quest'anno ho vinto». Aforandi ha spiegato, più seriamente, che la vittoria apre prospettive sul mercato europeo per il loro brano: «Faremo puntate promozionali in Germania e Francia, c'è pure un discografico americano Interessato. Ma noi, cantare in inglese Si può dare di più non compare in alcuna compilation del dopo Festival, ma soltanto nel disco di Morandi. I tre hanno spiegato che è stata una decisione politica: «Siamo contro le compilation, preferiamo che la gente compri l'album di un artista, di Morandi o Mahnola o Buonocore, per scoprire attraverso una canzone un lavoro complessivo». Con tutte le riserve che si possono avanzare sulla, canzone Si può dare di più, c'è però il vantaggio, rispetto agli altri candidati vincitori, dai brani di Al Bano & Romina a quello di Tota Cu tuff no, che l'insolito trio finisce per offrire del FesttvaUme un'immagine assai più moderna e scanzonata, più aderente ai tempi e forse meno al Festival vero. Un rilancio in positivo, che la qualità complessiva degli italiani non meritava. La critica ha pure ripescato, con il suo premio, Paola Turci, meritevole interprete delle «Nuove proposte» che è stata eliminata la prima sera: «Non avrei mai più voluto tornare al Festival — ha detto la cantante, che era stata eliminata anche l'anno scorso — ma voi mi avete ridato grinta». Marinella Venegoni Morandi-Ruggeri-Tozzi: l'affiatamento fra i tre, cosi diversi, è diventato davvero profondo

Luoghi citati: Alessandria, Francia, Germania, Milano, Roma, Sanremo, Torino