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Caccia alla maschera Caccia alla maschera Carnevale vuol dire lazzi, scherzi e dolci bugie ricoperte di impalpabile zucchero, ma non solo. Carnevale è soprattutto l'arte, il gioco, il momento vincente di maschere e di costumi. Per chi non ha la possibilità o la capacità per seguire la via del *fQi-$a-ffi^fócó'una serie di Indicazioni. Chi predilige le maschere con piume naturali arricchite di pailettes, troverà interessanti i quattro modelli (classico, indiano, stregone, guerriero) proposti in altrettanti colori da Villata, in via Garibaldi 8. Dalle 8 alle 10 mila lire. Maschere da indossare e riutilizzare poi come importanti elementi dell'arredo della propria casa, sono le creazioni di Angelo Raffaele Antelmi (tel. 83.14.55) esposte nel negozio di ottica di via Pietro Micco angolo via Monte di Pietà; una girando¬ la fantasiosa di pizzi, merletti, rasi impreziositi da Strass, piume e pailettes. I prezzi partono dalle centomila lire. Per i più golosi ancora maschere, ma in cioccolato fondente stemprato. Le prepara Walter, della pasticceria di corso Vittorio Emanuele 35. Sono disponibili i volti di Stanlio, Ollio e del Grande Puffo. Il costo: 15-16 mila lire, a second" del peso. Le 'mezze maschere» della Commedia dell'arte si trovano invece alla Sartoria Artistica Teatrale di piazza Solferino 10 (si parte dalle 40 mila lire), che affitta anche costumi d'epoca. Per questi ultimi i prezzi oscillano dalle 50 mila lire per i capi «norma»» alkt: 200 per gli abiti più prezioèijfftid esempio la ricca Cleopatra in seta, oro e pietre dure). Costumi egiziani e bizantini, fedeli riproduzioni degli originali, si trovano a Le Bateau Monche di via San Dalmazzo 7/g: affittarli costa sulle 45 mila lire. E perché non vestirsi da budino, da pavone o da coniglietta, arricchendo magari il tutto con un bocchino lungo ben mezzo metro? Per chi osa e vuole lanciarsi in travestimenti bizzarri c'è «6 Via Cifrario», nella via omonima (dalle 80 alle 350.000 lire). a. m. c. ce¬