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La Borsa ancora in letargo Per le scadenze tecniche e per le incertezze politiche (-1,32%) La Borsa ancora in letargo Gli agenti di cambio decidono di sperimentare la «trattazione continua» - Oggi il problema all'esame dell'Abi - Banca Toscana: utile di 450 miliardi - L'Unione Subalpina presto a listino MILANO — La Borsa è in letargo: pochi affari, scarsi compratori, prevalenza di vendite. Sul clima influiscono numerosi elementi: le scadenze tecniche, come la risposta premi di mercoledì e i riporti di venerdì; le Incertezze politiche che, in un rrercato già privo da qualene tempo di avvenimenti, consigliano ulteriore prudenza. Infine la stessa diatriba tra agenti di cambio e banche sulla ' riforma del. mercato, gonfiata in un certo senso oltre i suol confini, naturali, certamente alimenta parecchie inquietudini. L'indice Comit ha perso l'l,32% scendendo a 695,83, mentre l'attività si è accentrata soprattutto sugli assicurativi (il settore ha perso l'l,16%), su Fiat e Montedlson entrambe al ribasso e alcuni finanziari. Nel complesso sia le capogruppo (Fiat, Olivetti e Montedlson) sia i titoli delle grandi holding industriali hanno denunciato diffuse debolezze. L'ordinaria Fiat ha perso il 2,8%, Montedlson il 2,5%, Olivetti il 2,3%. Ma ugualmente poco brillante 6 stato l'andamento dei titoli Ferruzzi e dei titoli Iri. In controtendenza la Fondiaria e alcuni titoli minori come L'Espresso (+10,5%), Finrex (+3,7%), Fiscambi, Magona, Pterrel e Maffei. Anche nel mercato dei premi gli scambi sono stati ridotti, con donts cedenti: la Fiat, dopo aver segnato in apertura 420 lire, è finita a 210. Una certa richiesta su Finarte e Sabaudia. TRATTAZIONE CONTINUA — Gli agenti di cambio hanno tenuto ieri pomeriggio,un'assemblea alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti dei comitati direttivi per discutere con i legali 11 problema della trattazione continua. Al termine della riunione, essi hanno votato l'avvio in Borsa di un esperimento di trattazione continua. In pratica, entro due settimane, 11 comitato direttivo dovrebbe attuare il prolungamento della seduta di Borsa. I titoli verranno allora chiamati su una grida sola mentre la seconda grida servirà per il durante, con l'assistenza tecnica di Bor- samat. Gli agenti hanno dichiarato che «non si tratta di una ritorsione, ma-di una risposta alle esigerne del mercato, e soprattutto dei clienti esteri, che hanno bisogno di pressi certi e ufficiali.. A loro volta oggi le banche affronteranno la discussione in sede AbL Si dà per certo, infatti, che molti istituti siano intenzionati a seguire l'esemplo della Eni e della Slge, finora trattenuti solo dai ripetuti inviti alla prudenza di Lucio Rondelli. Ma molte banche sono in allarme per l'indiretta concorrenza che la Bai ha attivato con la sua iniziativa. Fonti bancarie assicurano che oggi Schlesinger presenterà una proposta operativa. BANCA TOSCANA — Sfiora i 450 miliardi l'utile 1986 dell'istituto fiorentino (gruppo Monte Paschi di Siena), con un miglioramento di oltre ìoo miliardi. La raccolta alla clientela è stata pari a 9739 miliardi (+7,42%), mentre gli impieghi sono saliti dell'11,77% a 4236 miliardi. L'istituto, che ha chiesto la quotazione del titolo anche alla Borsa di Firenze, ha concluso l'aumento'di capital e da 90 a 120 miliardi. ~ UNIONE SUBALPINA — La Compagnia di assicurazioni (gruppo Ras), ha deciso di chiedere l'ammissione del titolo presso le Borse di Torino e Milano. Un'assemblea è stata fissata per il 2 marzo. Nel 1986 l'aumento dei premi è stato pari al 13%, quello della redditività finanziaria del 25%. Valeria Sacchi