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Urss, via alla nuova impresa Urss, via alla nuova impresa La legge in tre pagine della «Pravda» • Autonomia rispetto ai ministeri Le aziende in deficit non saranno aiutate a spese di quelle in attivo dal nostro corrispondente MOSCA — L'impresa sovietica cambia volto, diventa più responsabile del proprio lavoro, autosufficiente e autonoma nel finanziamenti e nel commercio con l'estero (avrà il diritto di controllare direttamente le ' operazioni di importexport e di formare un fondo valutario coi profitti delle vendite all'estero); coinvolge 1 suol dipendenti nelle attività produttive e he stimola la partecipazione, grazie anche a consistenti modifiche nel sistema salariale, che d'ora innanzi sarà collegato alla produttività e al merito personale. In tre fitte pagine della Pravda, la nuova legge" su quella che è definita il •centro dello sviluppo economico dei Paese» è presentata per la prùna volta nella sua interezza, dopo le anticipazioni apparse qua e là nel mesi scorsi D'ora innanzi i redditi dell'impresa saranno legati alla sua aderenza al principi della «com-petizione economica»; la sua dipendenza dagli «organismi superiori», cioè ministeri e dipartimenti sarà allentata (i ministeri ad esemplo, non potranno passare ad Imprese in deficit gli utili di altre aziende). E le aziende potranno usare 1 propri redditi in modo autonomo, per gli stipendi lo sviluppo della produzione e del servizi sociali. Con l'Impresa, è il ruolo del dirigente a cambiare, perché saranno 1 lavoratori a eleggere 11 proprio direttore. Ma anche quello del singolo operaio si trasforma: la nuova legge mira infatti a creare «un profondo interesse personale nell'uso razionale delle potenzialità della sua azienda». E stabilisce che le retribuzioni, fissate dall'azienda, non dovranno seguire il principio dell'uguaglianza, ina quello del merito. e. ni.