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Naufraga in Assia il frante Verdi-Sodi Si è dimesso il ministro ecologista Fischer Naufraga in Assia il frante Verdi-Sodi Motivo delia rottura: l'autorizzazione ad una fabbrica di plutonio DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — •Egregio signor ministro di Stato... io accetto la stia offerta di dimissioni'. Queste parole hanno concluso ieri una singolare esperienza politica: l'alleanza fra Spd e Verdi che da quattordici mesi reggeva il governo dell'Assia. Sotto quelle parole c'è la firma di Holger Boemer, Spd. capo di quel governo regionale: il destinatario è Joschka Fischer, il ministro dell'Ambiente, il primo ministro uscito dall'inquieto universo Verde. L'assortita coalizione dell'Assia non poteva che inciampare sulla questione atomica. Pomo della discordia: un impianto per la produzione di combustibile per centrali nucleari, plutonio per l'esattezza. L'impianto si chiama Alkem e ha sede a Hanau. la città sul Meno a una ventina di chilometri da Francoforte. E a una sessantina da Wiesbaden. dove ha Sede il governo regionale dell'Assia: e dove Fischer premeva perché la centrale fosse bloccata. TI punto in discussione è il benestare dell'autorità regionale, sollecitato dal governo federale di Bonn, al funzionamento dell'Alkem. L'argomento di Fischer si basa sulle conclusioni del congresso socialdemocratico di Norimberga. L'Spd ha votato ' per l'abbandono graduale dell'energia .nucleare? Bene, cominci con l'abbandonarla dove, come in Assia, ha il potere di farlo. Controargomento di Boemer: l'uscita dal nucleare non può essere Immediata, ci vuol tempo, anche per tutelare l'occupazione. Dunque Wiesbaden si disponeva, dopo averla dapprima re- IJ.UilUU spinta, a accettare la richiesta di Bonn: per un tempo limitato Alkem avrebbe prodotto 2,5 tonnellate di plutonio all'anno. Erano mesi che la coalizione scricchiolava attorno a questa vicenda. Rende più spinosa la questione il fatto che i combustibili prodotti dall'Alkem potrebbero anche servire scopi militari. Domenica, da un congresso dei Verdi d'Assia, parte l'ultimatum. ■Meglio tornare all'opposizione che diventare un partito filonucleare-. Fischer, alle prese con l'ala intransigente del partito, i fundis, deve indurire i toni possibilisti che lo caratterizzano come esponente dei realos, l'ala pragmatica. O l'Spd torna sulla decisione di autorizzare l'Alkem, tuona, o io lascio il governo. E' precisamente questa r«offerta di dimissioni» che Boemer prontamente accetta. La crisi potrebbe portare a elezioni regionali anticipate rispetto alla scadenza di settembre. E' quello che chiede la Cdu. che punta in Assia a una riscossa locale dopo il ripiegamento elet¬ JTi 'JW!:,.....;1.J'.I M'I'.I! torale di due settimane fa. n fallimento della coalizione rosso-verde avrà interessanti ripercussioni federali. E' avvenuto proprio dopo che il voto del 25 gennaio, redistribuendo le carte dell'opposizione a vantaggio dei Verdi, ha rilanciato l'Ipotesi ostinatamente respinta da Johannes Rau. di un'alleanza Spd-ecologisti a livello nazionale. E' chiaro che quanto è accaduto a Wiesbaden rafforza la tesi di coloro che sostengono, come Rau. l'in compatibilità fra i due partiti deUa sinistra. Non è questa, del resto, la sola crisi della coalizione rosso-verde: che ha sempre avuto vita difficile proprio sui temi ambientali. •Il mio cuore verde sanguina-, ama dire Fischer a commento di una serie di delusioni Tenta di bloccare come poco sicuro uno dei reattori di Biblis. fra le più grosse centrali atomiche tedesche: ma la sua documentazione viene definita dagli alleati Spd .totalmente erronea-. Un altro problema insolubile si rivela, per il ministro Verde, lo stoccaggio del rifiuti provenienti dalla potente industria chimica dell'Assia. Fischer fa progettare un grande avveniristico Impianto: bloccato per ragioni amministrative. Allora tenta di esportare i rifiuti, e si scontra con gli ecologisti d'Austria e di Francia. Poi 11 fa sistemare in una discarica sotterranea, che era stata progettata per ospitare, in caso di emergenza, sostanze molto più pericolose. Intanto cerca 1 siti dove costruire nuove discariche. Alfredo Venturi SinaparBDlWrtsfndsE ■ Wffffll ' -l Josdika Fischer