Parliamo un po' del Palazzo Reale

Parliamo un po' del Palazzo Reale COMINCIA UN CONCORSO FRA LE SCUOLE SUPERIORI Parliamo un po' del Palazzo Reale Palazzo Reale: edificio prestigioso della città di cui pochi, però, specialmente i giovani, conoscono la storia. Ed ecco ora l'Associazione Storici dell'arte, d'intesa con i Rotary, 11 Provveditorato agli Studi e la Soprintendenza promuovere un concorso per le scuole supjeri<?rl sul tema: *Il Palazzo Reale di Torino nell'Arte e nella Storia». Gli elaborati (al massimo dieci cartelle dattiloscritte e dieci Illustrazioni originali) dovranno pervenire entro il 31 marzo alla segreterìa Anlsa in corso San Maurizio 77, Torino. Si riaffaccia dunque all'attualità l'edificio progettato verso la fine del XVI secolo da Ascanio Vittozzi per incarico del duca Carlo Emanuele I. Esso, inglobando il palazzo vescovile, divenne la nuova sede e poi la reggia dei Savoia a Torino. Le architetture hanno avuto più evoluzioni, come il «padiglione» dove veniva mostrata al popolo la Sindone; la galleria di congiunzione a Palazzo Madama (ridotta alla sola Armeria); il teatrino di corte distrutto dal fuoco nel 1738; gli scaloni e le scale, tra cui famosa quella detta delle forbici, cioè del pettegolezzi, eadqdrsblgmri e le facciate, spoglia quella anteriore, «bellissima», a detta delle vecchie guide, quella posteriore. Lo straordinario fascino del palazzo 6 racchiuso nell'interno, splendido di arredi, addobbi, bronzi, marmi, pavimenti di legno, soffitti dorati e intagliati del Seicento a cui la mostra delle porcellane ha ridato voce. In questo palazzo ancora aleggia la memoria di avvenimenti vissuti in comune dalla Corte e dalla popolazione: la proclamazione dello Statuto dal balcone di piazza Castello (1848); l'arrivo dell'alleato Napoleone m Imperatore del francesi (1859); le cerimonie della consegna al re ' dei risultati dei plebisciti per l'annessione di Modena, Bologna e Firenze (1859) e Veneto (1866); la restituzione all'Italia della Imperiale corona di ferro (4 novembre 1866) e le fastose nozze regali di Clotilde figlia di Vittorio Emanuele II con Gerolamo Napoleone; di Maria Pia con Luigi I re del Portogallo; del principe Amedeo di Savoia con Maria Dal Pozzo della Cisterna. Aspetti di una storia citta dina che li concorso chiede ora ai giovani di rileggere e di interpretare. v. sin. I/elegante «scalone delle forbici» nel Palazzo Reale

Persone citate: Amedeo Di Savoia, Ascanio Vittozzi, Carlo Emanuele, Gerolamo Napoleone, Maria Dal, Vittorio Emanuele Ii