Il gruppo Ferruzzi in Sudamerica leader dell'industria alimentare

Il gruppo Ferruzzi in Sudamerica leader dell'industria alimentare Ha comperato la Cica (4500 dipendenti) per 180 miliardi di lire Il gruppo Ferruzzi in Sudamerica leader dell'industria alimentare L'azienda, con sede a San Paolo in Brasile, ha un fatturato di 220 milioni di dollari MILANO — L'espansione del gruppo Ferruzzi prosegue. Accantonata la partita Montedison e in attesa di novità sul fronte British Sugar, Raul Gardini ha compiuto un nuovo blitz agroalimentare, reinvestendo in Brasile gli ingenti mezzi accumulati con la cessione delle società siderurgiche nel Paese latinoamericano. Con l'acquisto della brasiliana Cica (Companhia Industriai de Conservas Alimenticias), costata 135 milioni di dollari (180 miliardi di lire), la holding di Ravenna diventa il primo produttóre e distributore agroalimentare del continente sudamericano assicurandosi un complesso che, nel 1986, ha prodotto utili per 22 milioni di dollari, il 10% del fatturato. Alle immense tenute brasiliane (110 mila capi di bestiame su una superficie di 100 mila ettari), argentine e uruguaiane, al primato nel calcestruzzo brasiliano, si aggiunge ora un gruppo che vanta un giro d'affari annuo di 220 milioni di dollari, 4.500 dipendenti e 250 mila tonnellate annue distribuite tra una quarantina di prodotti. La Cica andrà cosi a consolidare il patrimonio della Mopevi, la sussidiaria brasiliana del gruppo, ben intenzionata a ripetere in Sud America l'espansione in atto nell'orbita europea. L'operazione è stata conclusa, nella serata di venerdì, da uno del più stretti operatori di Raul Gardini: Sergio Cragnotti, amministratore delegato dell'Agricola, consigliere della Montedison, uomo del gruppo per il Sudamerica. E' stato lui a chiudere la complessa trattativa con il gruppo brasiliano Bonfiglloll, proprietario del Banco Auxiliar. Con questa acquisizione, il gruppo si cimenta per la prima volta con i problemi della grande distribuzione. In Europa, infatti, 1 Ferruzzi hanno concentrato le loro attività sulla produzione di materie prime (dalle barbabietole alla soia) e al grande commercio (oli e cereali) senza cimentarsi, salvo eccezioni (alcune qualità di oli di semi oltre, ovviamente, al comparto dello zucchero) nei rapporti con il consumatore finale. In Sud America 11 grande salto è avvenuto la Cica produce e vende conserve, marmellate, frutta sciroppata, legumi, condimenti vari (dal ketchup alla maionese), aceti ed altro in cinque stabilimenti (tre nello Stato di San Paulo). La rete di distribuzione è rivolta soprattutto verso i supermercati ma vanta una notevole presenza verso 11 commercio tradizionale. La grande avventura agrìcola del gruppo, insomma, continua su uno scacchiere sempre più vasto e complesso. Le energie dei Ferruzzi non si esauriscono negli sforzi, pur giganteschi, legati alla partita Montedison (ormai il 30% del capitale è un obiettivo vicino). Ne è convinto lo stesso Raul Gardini che non dimentica 1 suoi passatempi da ricco. Ieri, con un'azione improvvisa, ha messo a segno l'acquisizione di una vetrerìa di Murano, la 8 al vini, che va ad aggiungersi alla Venini, rilevata da poco più di un anno. La società controlla anche un palazzo sul Canal Gran- d<S ILb. Raul Gardini

Persone citate: Murano, Raul Gardini, Sergio Cragnotti, Venini

Luoghi citati: Brasile, Europa, Milano, Ravenna, San Paolo, Sud America, Sudamerica