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Frantimi ora è nei mirino dei Milan ma il Tarino non cecie le «(bandiere» Turbinio di voci sulla campagna trasferimenti granata: l'ultima riguarda l'arrivo di Iachini Frantimi ora è nei mirino dei Milan ma il Tarino non cecie le «(bandiere» Ogni anno una cessione è in bilico fra cuore, vantaggi economici, scelte tecniche - Dossena rimane TORINO — *Mi accade spesso di comprare con curiosità i giornali, per vedere quanti e quali giocatori affibbiate al Toro, ogni giorno...: Luciano Moggi sorride, con una vena amara Per un uomo di mercato come lui, frenare è molto più difficile che buttarsi. Ogni campagna acquisti- granata ' è una passeggiata .Ih.-equilibrio sul tilo* )Qw divide - la squadra dal bilancio. Ogni mattina, o.quasi, il presidente Sergio Rossi chiama Moggi al telefono per ricordargli che i passi vanno fatti lunghi come la gamba semmai più corti Pare che l'incasso fatto in occasione della bella partita vinta sulla Sampdoria (dodi¬ cimila paganti per 116 milioni lordi d'incasso) abbia appena coperto 1 premi. E' una storia non nuova. 'Siamo una grande società per tradizioni, da mezza classifica per possibilità^ spiegava un tifoso alla fine della gara col Como. Fiù che autocritica una foto della situazione. Ohe il realismo sia l'unico ! modo per.consentire al Torino di tener fede alle site tradizioni è evidente. Che i tifosi sognino è comprensibile. Ma la situazione presenta grossi rischi: il comprensibile desiderio della società di non tradire la passione del diecimila abbonati e la fede della curva Maratona impedisce movimenti che migliorerebbero il bilancio, senza indebolire la squadra. L'estate scorsa l'esemplo più recente. Sull'aereo che ci riportava in Italia dal Messico, il direttore sportivo del Napoli, Marino, ci esprimeva il suo dispiacere per il secco «no» del Toro alle sue avances per Junior. Per il club granata era l'ultima occasione di cedere il brasiliane,in imofff milito e sòda^facent*' pèV-tum "™ ■ Al posto di Junior, dopo settimane di Incertezze, il Napoli ha assunto a metà prezzo Romano, il centrocampista (sei animi in meno del brasiliano) che non è mai stato comprato a Radice che lo aveva chiesto. Junior al Napoli poteva e meritava di vincere uno scudetto in Ita- Ila. Al Torino, che tanto gli deve (soprattutto l'affetto perenne per quanto ha dato ai colori) Leo adesso fatica ogni domenica La conferma di Junior è stato un omaggio al tifosi, le «bandiere» non si toccano. Altre «bandiere» sono sventolate o sventolano sul cortile del Filadelfia: quelle di Dossena e, . attualissima,.: quella di Francinl. Vedremo. come andrà a finire la storia la prossima estate. Sappiamo già che la società farà il possibile per trattenere 1 «big» in scadenza di contratto. Francinl (parametro) vale più di sei miliardi. Berlusconi lo vuole. Il difensore è un giocatore di primo piano nella scala del valori italiani Di difensori granata in prestito, ed in via di affermazione, ce ne sono molti. Moggi inorridisce: «La piazza non ci consentirebbe mai il rischio di portare in granata giocatori sènza un curriculum alle spatte. Se portassi un Ekstroèm, e faticasse per una decina di domeniche, sarebbe la fine*. E allora avanti con il vortice che unisce il Toro a Care sa e Burro chaga ad Alemao, a Marcos. Ed anche a Iachini, che vale già due miliardi. Intanto 11 presidente è impegnato a colmare gli annuali disavanzi di gestione. La forza del Torino, società e squadra, è nella sana conduzione e nei prodotti di casa. Difensori come Benedetti, Argentesi Brambatl, sono più che promesse. Ed hi casa Lentlnl e Bresciani (punte, finalmente) hanno qualità Ieri sera Giuseppe Bonetto, manager di Francinl, Comi e Cravero, ha avuto un altro contatto sul domani del terzino. L'amministratore delegato Nlzzola si ribella comunque all'idea di un ' Toro realista: 'Vedrete, vedrete, qualcuno arriverà: Bruno Perucca