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Pazza, per salvare l'onore Sarebbe stata rinchiusa dopo una fuga d'amore Pazza, per salvare l'onore CATANZARO — Per una fuga d'amore, ma soprattutto pei* un malinteso senso dell'onore, una donna ha •scontato» quarantanni di manicomio. Una storia inverosimile Iniziata nel 1945 che si è conclusa soltanto un mese fa. Protagonista Leonilde Ruggeri — che ora ha 70 anni — di Cotronel un paesino della Sila catanzarese dove i genitori erano ritornati dopo un'amara esperienza di emigranti ragli Stati Uniti Leonilde a quel tempo aveva 30 anni e poiché non era ancora riuscita a trovare marito 1 fratelli decisero di sistemarla, come domestica. Fu un'esperienza breve perché un compaesano, che da tempo la corteggiava, con la promessa di un matrimonio riparatore la convinse ad andare a vivere con lui Non mantenne l'impegno ' e fu cosi che Leonilde, dopo qualche settimana, si trovò senza posto, senza l'amico e senza la famiglia che, saputo della fuga d'amore,' non la volle più accogliere in casa. La donna rimase sola e in paese non mancò chi approfittando di' questa situazione, abusò di lei anche con la violenza, tanto che una volta la donna che aveva tentato di ribellarsi venne accoltellata. 'Questa situazione è insostenibile — dovettero dire 1 congiunti in una riunione familiare —. occorre trovare un rimedio».' B rimedio migliore fu ritenuto quello di fingere una pazzia della giovane. E cosi Leonilde venne ricoverata nell'ospedale psichiatrico di Girifalco dove invano gridò che non era pazza. Anzi, più lei protestava, più 1 medici sembravano convincersi del contrario. E questo lo si può facilmente dedurre dalle prime cartelle cliniche di Leonilde, dove è sottolineato appunto che, mentre lei sosteneva di essere sana di mente, i sanitari dichiaravano 11 contrario. Soltanto un mese fa, e solo per caso, una caposala, parlando con alcuni congiunti che abitano a Cotronel. ha accennato a quella donna ricoverata da tanti anni La voce si è diffusa e una sorella di Leonilde ha deciso di ospitarla per una settimana. Poi tutu insieme, fratelli e sorelle, quasi per farsi perdonare la decisione di quaran t'armi fa, hanno deciso di pagare la retta e ricoverare, questa volta a pagamento, la sorella in una casa per anziani, e. L