Baget: non sono un portoghese

Baget: non sono un portoghese Il conto non pagato a Mosca Baget: non sono un portoghese «Se c'erano sospesi potevano dirmelo» ROMA — Adesso Gianni Baget Bozzo ride e si chiede chi è stato. «Se il. mio conto era da pagare lo potevano dare a me», ha dichiarato ieri il sacerdote eurodeputato, accusato di essere ripartito da Mosca, dove aveva accompagnato il ministro per il Commercio con l'estero Rino Formica, alla portoghese, cioè senza pagare il conto dell'alberga .Ricordo benissimo —ha detto ieri Baget Bozzo — che, prima di partire dall'albergo Mezdunarodr, \ un funzionario del minuterò si è avvicinato alla cassa e ha chiesto, in inglese, se tutto fosse stato regolato. 'Tutto regolato", gli ha risposto in francese un impiegato dell'albergo. E siamo partiti.. Reazioni un po' meno divertite. Invece, al ministero per il Commercio con l'estero: .Se c'era un conto da regolare, ce lo potevano fare avere tranquillamente attraverso l'ambasciata e noi avremmo pagato. Perché sollevare questo polverone?.. Nella commissione economica del Parlamento europeo Baget Bozzo si è interessato del rapporti tra Cee e Comecon e, per questo, ha chiesto, ottenendolo senz'altro, di essere invitato. Nel pomeriggio di ieri, dal ministero retto da Formica è stata diramata un secca smentita: .Tutto falso.. La smentita si appoggiava, a sua volta, sulla doppia smentita dell'ambasciata italiana a Mosca e dell'ambasciata sovietica a Roma. Inoltre, il comunicato del Mincomes, con una punta di cattiveria, informava che 11 giornalista che aveva dato la notizia, durante 11 viaggio di Formica a Mosca non si era mal visto. Dove cercare il colpevole dell'indiscrezione? Improbabile trovarlo tra i sovietici, probabilmente imbarazzati quanto Formica per l'accaduto. La reazione immediata dell'ambasciatore italiano a Mosca, Sergio Romano, che ha smentito tutto, fa pensare che questi, non senza una certa irritazione, si stia guardando intorno c non molto lontano. p. pas.

Persone citate: Baget Bozzo, Formica, Gianni Baget Bozzo, Rino Formica, Sergio Romano

Luoghi citati: Mosca, Roma