Dieta ad appetito calcolato

Dieta ad appetito calcolato Dieta ad appetito calcolato GLI stili alimentari oggi più diffusi sono tre: pasto in bar o paninoteca, pranzo pluriportata e pranzo in mensa. Vale la pena analizzare questi «stili» per rendersi conto se e come'viene rispettato robiotblvo (fella razionalità metabolica. Contrariamente a quanto si potrebbe supporre, il pranzo pluriportata (tortellini in brodo, cotoletta alla milanese, insalata e pane, vino e frutta sciroppata) è meno calorico e ricco In principi nutritivi rispetto al pasto consumato in una mensa che offra una libera scelta di piatti. Infatti, un'indagine compiuta su 1000 pasti consumati presso una struttura di ristorazione collettiva ha mostrato mediamente un'assunzione più che doppia della quantità raccomandata di proteine e lipidi, oltre a un assorbimento di calorie che supera del 15 per cento 11 fabbisogno reale. I due panini (wurstel e crauti, pomodoro e mozzarella, una fetta di torta e «. MA torna davvero Indietro?». E' la domanda che puntualmente chi tira un boomerang si sente rivolgere dal curiosi, sempre presenti durante 1 lanci di collaudo o allenamento. Il fascino magico e primitivo di quest'arma di orìgine preistorica, usata anche in Europa nel Neolitico e dagli Egizi, ha sempre colpito soprattutto la fantasia dei ragazzi per la sua (riduttiva) associazione all'Australia selvaggia e alla caccia al canguro. Oggi però, In quasi tutto l'Occidente, Il boomerang è diventato una pratica sportiva per adulti. Possiede anche un criterio di punteggio per tiro al bersaglio o in area, per ardite esibizioni, recuperi in volo, mirabili attcrraggi «morbidi» sul capo del lanciatore. Gli aborigeni lo usano raramente per cacciare. Il loro vero attrezzo da caccia è un bastone curvo da lancio (Klrra) che non deve avere alcuna deviazione durante la traiettoria. Il boomerang usato da noi non è altro che un divertente gioco propedeutico per ragazzini oppure, al massimo, un furbo richiamo per selvaggina curiosa. Il mito e la verità documentata non sono sempre ben definiti, certo il boomerang costituiva un bel risparmio di energie per 1 sottoalimentati cacciatori pri¬ una bibita) mangiati in piedi in un bar danno un surplus di proteine, mentre nel caso di calorie, lipidi e carboidrati 1 valori rientrano nel limiti raccomandati. Evidentemente l'analisi di queste tre occasioni alimentari diverse va al di là deisemplici riscontri numerici. Chi solitamente pranza al bar o in paninoteca è portato, per l'errata convinzione di essersi sottonutrito, a fare una cena abbondante in cui l'elemento proteico (carne, formaggio, salumi) ha un ruolo predominante, perpetuando in questo modo l'eccessivo consumo di proteine. Il pasto in mensa, visto da sempre con connotati negativi, è spesso occasione di rivalsa psicologica nei confronti del datore di lavoro, per cui si è portati a consumare il più possibile. I dati dell'Indagine già citata confermano che è necessario cambiare il tiro. O si è capaci, la sera, a casa, di accontentarsi di una cena frugale, oppure si devono fare scelte oculate il mezzogiorno, richiedendo alla società mitivi, quando fallivano il bersaglio. Ogni boomerang è diverso, ogni lanciatore è diverso. Solo la pratica e l'uso costante del medesimo apparecchio possono dare risultati da manuale e, a volte, ancora più sorprendenti. Il boomerang ritorna verso il lanciatore, ma cade miseramente e si rovina se colpisce in volo qualcosa. I primi risultati apprezzabili si ottengono dopo un'ora di lanci con un buon istruttore alle costole. In Italia se ne occupa l'A.I.A.S.S. (Ass. Italiana Archeologia Sperimentale della Sopravvivenza), tel. 011-700.205, presieduta da Silvano Borrelll, costruttore ed esperto di armi preistoriche. Per la pratica in gara Invece ci si può rivolgere alla F.I.S.S.S. (Federazione Italiana Survlval Sportivo e Sperimentale) recentemente nata a Torino (tel. 011-518.748). Boomerangs di serie molto st-onomici. più o meno originali ma accettabili, si trovano in vari negozi di armi e articoli sportivi e sono distribuiti dalla «Fulpa» di Milano. Un vero centro di vendita per esperti, con pezzi di diversa misura e fattura, si trova a Bologna presso «tonata Archery» (tel. 051522.418). Un buon attrezzo costa circa 30-40 mila lire ma ci si può anche divertire costruendone uno con un facile «bricolage» che può mezzogiorno. SI riduce pertanto alla cena In famiglia che dovrebbe, però, avere connotati diversi in funzione di come si mangia a pranzo. Una volta di più ci si rende conto che non è più sufi fidente considerare un ali- . ''mento solo in funzione defla sua appetibilità, ma biso- che gestisce la mensa aziendale di formulare menù Ispirati al canoni della razionalità metabolica. Il terzo stile alimentare, quello del pranzo pluriportata, è una specie In via di estinzione, dato che quasi' sempre almeno un componente della famiglia non ha il tempo per rientrare a

Persone citate: Silvano Borrelll

Luoghi citati: Australia, Bologna, Europa, Italia, Milano, Neolitico, Torino