Un bell'anno di appuntamenti

Un bell'anno di appuntamenti Un bell'anno di appuntamenti rubare il portafogli. Giancarlo Pajetta, che era andato da quelle parti, se ne tornò tutto felice, ma senza portafogli. «Come mi fa piacerei Anche qui rubano». Ma vediamo quali saranno i grandi avvenimenti che vi tenteranno oltre al solito whisky e spettacoli, ai campi di golf e la caccia, in questo 1987. La Rovai Academy, per esemplo, allestisce quella che promette di essere una mostra importante, specie ora che la scuola inglese di pittura contemporanea è in auge: 70 anni di pittura e scultura, dal 1910, cioè dalla prima mostra post-impressionista di Roger Fry ad oggi, saranno visibili per la prima volta tutti assieme ed in forma critica. La corsa ad ostacoli più popolare d'Inghilterra (4 miglia su un famosissimo circuito) è 11 Grand National. Tutte le televisioni sono accese quel pomeriggi. PER venire a Londra si possono trovare mille scuse: la citta è una delle piti freddamente accoglienti, gentili, rispettose del viaggiatore, del turista, del curioso. Oggi presenta novità. Per esemplo, attenzione al portafogli! Sparisce quasi facilmente come a Roma. Metà dei curiosi davanti a Buckingham Palace sono 11 per vedere 11 cambio della guardia, gli altri per CONSIGLIEREI agli italiani di leggersi, prima di venire a Vienna, Karl Kraus: sarebbe un ottimo antidoto contro i clichès e gli entusiasmi preconcetti C'è più verità in una sua battuta satirica che in tutti 1 prospetti delle agenzie di viaggio. Fra l'altro, egli dice: «Vienna ha bei dintorni ed è qui che fuggiva spesso Beethoven». Da dove? Ma da Vienna, si intende. A parte l'ironia non c'è dubbio che i dintorni della capitale austriaca siano per molti versi più belli della città stessa. Dal Kahlenberg, consacrato alla vittoria contro i turchi, si vede non solo 11 panorama di Vienna, ma anche la pianura solcata dal Danubio. Dal lato destro di chi contempla, si estende a perdita d'occhio il bosco viennese, cantato da poeti e da musicisti. Un luogo da gridare inni di gioia alla naturai Ne sapeva qualche cosa Grillparzer, li quale annotò in un diario per ospiti: «Se ti sei guar¬ ci: La carrière de l'are hi tecte au XIX slècle e L'industrie Thonet, che toccano rispettivamente i problemi delle nuove tecniche e della produzione in serie. I temi dell'informazione saranno indagati nella mostra Les journallstes. Bisognerà infine aspettare ottobre per vedere la prima esposizione che coinvolgerà tutte le strutture del nuovo museo: Archltecture de Chicago, 1872-1922 (fino al gennaio 1988). Costume et tradition saiA la mostra di primavera al Grand Palaia. Organizzata in occasione del cinquantenario del Musée National des Arts et Tradition Populaires, si propone di dare in due sezioni una storica e l'altra tematica, una visione globale delle mode e della moda (marzo-giugno). Nella stessa sede si vedranno gli ori faraonici dell'epoca di Tanis, Tante, l'or des Pharaons (fine marzo- AParigi, come in tutte le grandi capitali, la saison si avvia in autunno. E' come dire che adesso siamo a metà strada Tuttavia di cose da fare e da vedere ne restano molte nella Ville Lumière. Incominciare dal Musée d'Orsay può essere un modo per segnare la continuità e la novità ad un tempo. Appena inaugurato, 11 museo offre delle esposizioni-dossier, che si protraggono fino al primi di marzo e che sono tutte interessanti. Le più singolari sono dedicate a La vie de Bohème, osservata attraverso i personaggi della letteratura, delia pittura e dell'opera all'Ouverture dell'Opera, con la ricapitolazione delle molte peripezie politiche e artistiche che circondarono l'avvenimento nel 1875, e a Stars et monstres sacrées (tra cui Adelina Patti Caruso e la Bernhardt). Altri titoli più specialisti¬ di Madrid per altri tre mesi Sempre sulla pittura B 1987 offre la collezione Ian Woodner, 125 disegni del più Importanti maestri dal XV secolo ai nostri giorni e la collezione del vecchi maestri di Thyssen-Bomemteza altro grosso appuntamento. Due grandi esposizioni saranno dedicate al norvegese Edward Munck e ai pittori italiani del secolo xvm (collezione del Prado). n Centro de Arte Reina Sofia Inaugurato l'estate scorsa vero Beabourg spagnolo, presenta Invece artisti contemporanei soprattutto americani II messicano Diego Rivera, 11 grande colombiano Fernando Boterò — cento tra quadri e disegni più 12 sculture —, lo statunitense Jasper J'ohns, uno del padri della pop-art. C'è poi l'esposizione antologica dedicata allo statunitense Cy Twombly, con pit- LA Spagna offre quest'anno, insieme ai suoi classici appuntamenti folcloristici, un cartellone culturale da non perdere. Innanzitutto un'esclusiva mondiale: per la prima volta grazie alla prestigiosa Fundacion Caixa de Penslones si esporrà al grande pubblico il meglio di una delle collezioni private più importanti del mondo, quella del Duchi d'Alba. Si tratta di 30 tele, Goya Velazquez, Perugino, Rembrandt, Tiziano, Rubens, provenienti dai palazzi di Uria di Madrid, di Monterrey di Salamanca e di quello de Las Dueftas di Siviglia Inoltre la mostra «/ Picasso di Picasso, — 81 pezzi tra quadri e sculture di cui 22 mai esposti prima in pubblico — probabilmente non chiuderà 1 battenti il 10 gennaio ma rimarrà al Museo di Arte Contemporanea il 2, il 3 e 11 4 di aprile, dalle 14 in poi, e la maggioranza degli inglesi ha scommesso almeno una sterlina. Il Grand National è ben diverso dal Derby, che è meno popolare ma meta e data attesissime. Per non staccarci dalle corse a cavallo, c'è la più elegante di tutte: 1 tre giorni di Boyal Ascot che, tra cavalli di gran razza, famosi proprietari e signore con 1 cappelli stravaganti, occupa pagine intere della stampa nazionale. Per essere ammessi a vedere le corse dalla Royal Enclosure, i turisti stranieri dovranno chiedere con anticipo un biglietto ed un permesso facendone richiesta presso la propria ambasciata. Se sono divorziati, sarà meglio rinunciare: non saranno ammessi. Lasciamo i cavalli: 11 Festival di Glyndebonrne offre opera lirica in campagna: quest'anno avrà un nuovo allestimento della come si dice. La Traviata. Inoltre sarà ripreso Porgy and Bess di Gershwin, che tanto successo ebbe l'anno scorso. Ma, attenzione, per questo festival bisogna prenotare con grande anticipo. L'esperienza, come ben si sa, è molto inglese e la qualità alta (per informazioni: Glyndebourne Opera Festival, Glynde, Lewes, East Sus3ex BN8 5UU). Da quando gli italiani hanno scoperto il giardinaggio, sono impazziti per 11 Chelsea Flower Show, mostra annuale di tutti i nuovi fiori, sementi, specialità. Anche per questo avvenimento bisogna pensarci ben in anticipo e prenotare i biglietti. Il primo giorno è riservato alla Regina e alla stampa, il secondo al membri del club, il terzo, il quarto e il quinto al visitatori paganti. Le ultime ore dell'ultimo giorno vedono folle impazzite lottare per comprare una pianta, un albe¬