Nei fratelli monozigoti si legge l'intricata mappa dei cromosomi

Nei fratelli monozigoti si legge l'intricata mappa dei cromosomi Nei fratelli monozigoti si legge l'intricata mappa dei cromosomi IL neurologo americano Oliver Sacks ha narrato recentemente la complessa storia di due gemelle legate da un perverso rapporto per il quale insieme si sentivano omicide, separate si sarebbero volute uccidere. Non parlavano/ cosi da essere considerate mute, ma comunicavano fra loro mediante un linguaggio allusivo ed enigmatico. Nella loro fantasia si scatenavano immagini di violenza che ben presto furono messe in opera. Un insieme di elementi ereditari e ambientali aveva dato orìgine a una situazione che nessun trattato di.psichiatria avrebbe potuto descrivere. Quello di Sacks è 11 più dettagliato quadro che sia mai stato fatto del mondo intimo di due gemelle tormentate, un quadro molto Importante perché sono, scarsi gli studi che affrontano il problema I gemelli costituiscono un fenomeno biologico eccezionale per la specie umana, perciò non hanno mancato di impressionare la fantasia. Gemelli divinizzati appaiono nelle più antiche religioni, alla civiltà assirobabilonese risale l'introduzione dei Gemelli nell'astronomia, nella mitologia troviamo Castore e Polluce, Apollo e Diana, via via fino ai gemelli fondatori di Roma. Anche nei tempi moderni vi sono gemelli famosi. La nascita delle cinque gemelle canadesi Dionne, avvenuta nel 1934, interessò e commosse il mondo intero. La coppia di più recente notorietà è quella di Rita e Pao¬ «. T L piano informatica [ JJ_ della Pubblica istruzione? E' un contenitore che spetta agli insegnanti riempire di contenuti. Come potrebbe essere altrimenti? L'informatica non è una materia ma una galassia di discipline e oggetti in rapida mutazione, una dimensione pervasiva che tende a trasformare tutto: economia, cultura, società. E' impensabile un modello uniforme che Ìndichi come introdurla nella scuola. E un progetto rigido calato dall'alto non farebbe che ingabbiare un processo che è e deve restare fluido ■. Gianni Degli Antoni, direttore del dipartimento di Scienze dell'Informazione all'Università di Milano è polemico verso 1 polemici: coloro che criticano il piano Falcucci per l'Informatica. ■ Quello che conta è aver cominciato, è andare avanti: troppe discussioni rischiano di paralizzare le cose», sostiene Degli Antoni. Varato un anno e mezzo fa. il plano è ormai alla sua terza fase. I primi 200 insegnanti che lo scorso anno scolastico hanno seguito 11 corso di «formatori» presso i quattro centri di Como, Bologna, Urbino e Bari hanno a loro volta «formato» 1700 docenti di matematica e fisica delle scuole superiori. Di questi circa 1300 hanno cominciato la sperimentazione nelle classi. •Un primo bilancio e il computo esatto delle iniziative verrà fatto durante* un convegno che si terrà a Roma il 20 e il 21 gennaio» annuncia l'Ispettrice Marta la Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina la prima, stimatissima pittrice la seconda. Come è noto vi sono due tipi di gemelli. I gemelli monozigoti (MZ) sono il prodotto d'uno zigote (la cellula risultante dall'unione dei gameti maschile e femminile) che, poco dopo aver iniziato a svilupparsi, si scinde in due (o tre, quattro, cinque) parti. I gemelli MZ posseggono dunque un identico patrimonio genetico, sono copie esatte d'uno stesso genotipo (il genotipo è la costituzione genetica Un Istituto fondato a Roma da Luigi Gedda studia le coppie gemellati con risultati di grande interesse: tra l'altro si è dimostrata la parziale ereditarietà dell'ipertensione arteriosa, di alcune malattie mentali, dell'artrite reumatoide d'un organismo). Essi sono chiamati anche gemelli veri o identici, si assomigliano come «due gocce d'acqua», e sono dello stesso sesso. In media ogni 1000 parti ve ne sono 4 di gemelli MZ. Differente è il caso dei gemelli dizigoti (DZ) 1 quali sono il prodotto di due o più ovuli maturati contemporaneamente e fecondati all'incirca nello stesso istante da spermatozoi diversi. Essi posseggono genotipi la cui somiglianza corrisponde a quella dei fratelli, quindi si assomigliano come possono assomigliarsi due fratelli. Con l'avvento dell'embriologia sperimentale è stato possibile comprendere //piano varato dal ministero della Pubblica Istruzione è un passo importante: ora si tratta di tradurlo in pratica 11 meccanismo dello sviluppo dei gemelli MZ. Grazie ad una microchirurgia di eccezionale abilità Hans Spemann (Nobel nel 1935) scopri che una zona dell'embrione ha una funzione privilegiata, è un organizzatore dello sviluppò. Affinchè si sviluppino due gemelli bisogna che il centro organizzatore si ripartisca ugualmente nelle due metà in cui si è diviso l'embrione. Ma perché si è diviso? Questo non lo sappiamo. Ci sono probabilmente cause genetiche e ambientali. Lo studio dei gemelli MZ è in grado di rendere preziosi servigi alla genetica in quanto al di fuori di essi non esiste altra possibilità che due individui abbiano identico genotipo. Le diversità presenti nella coppia sono attribuibili esclusivamente a fattori ambientali. Prendendo come termini di confronto gemelli DZ, le cui diversità possono essere sia genetiche- sia ambientali ma che, in quanto gemelli, in genere vivono in medesime condizioni d'ambiente, si traggono utili indicazioni. Per esempio risulta che se uno del due MZ è schizofrenico, l'altro lo è pure nel 76 per 100 dei casi, mentre in una coppia di DZ ciò avviene soltanto nel 14 per 100. Questo indicherebbe che la schizofrenia ha un elevato coefficiente di ereditarietà. Lo stesso si dica per la psicosi maniaco-depressiva (67 contro 5). L'ereditarietà ha importanza anche per l'ipertensione arteriosa (25 contro 6), per la tubercolosi (37 contro 15), per l'artrite reumatoide (34 contro 7). L'istituto di gemellologia fondato a Roma da Luigi Gedda ha dato molti contributi a queste ricerche. Si è studiato anche il quoziente intellettivo. Fra i gemelli MZ esistono correlazioni più elevate che fra i DZ, e molti affermano che l'indice di ereditarietà del quoziente intellettivo è alto, 0.8 (11 massimo è 1). Ne deriva che l'ambiente avrebbe un effetto relativamente scarso: manumerose. crjtl-, che sono state sollevate nei confronti di molte di queste osservazioni. E' ovvio che queste indagini esigono una? diagnosi incontrovertibile di gemellarìtà MZ. La grande somiglianza non basta. Sono certamente gemelli MZ quelli che hanno un unico corion ed un'unica placenta, ma possono essere MZ anche i gemelli con due corion e due placente. Bisogna dunque esaminare il maggior numero di caratteri genetici, tenendo presente che due gemelli diversi anche per un solo carattere non sono MZ. Se 1 caratteri esaminati sono sufficientemente numerosi, per esempio se 10 sistemi di gruppi sanguigni sono identici, si raggiungo-

Persone citate: Falcucci, Hans Spemann, Levi-montalcini, Luigi Gedda, Oliver Sacks, Sacks

Luoghi citati: Bari, Bologna, Como, Milano, Roma, Urbino