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I tesori di Solimano I tesori di Solimano WASHINGTON — SI Inaugura domani alla National Caller;,- of Art una mostra su -L'età di Solimano 11 Magnifico», promossa In collaborazione con il governo turco e con il contributo della Philip Morris. F>resenta oltre duecento oggetti: manoscritti miniati, tessuti, ceramiche, lavori in metallo, provenienti dal tesoro del Sultano. Saranno esposti anche tesori nazionali turchi, come il trono di legno Architettura intarsiato, una carta geografica delle Americhe disegnata nel 1513, copie miniate delle poesie di Solimano, 1 suoi caffetanl, le sue spade. La maggior parte degli oggetti proviene dal museo del Palazzo Topkapi di Istanbul, che fu la residenza di Solimano, oltreché 11 suo centro amministrativo. Il suo regno, dal 1520 al 1566. coincise con il periodo di massima espansione, politica e culturale, dell'impero ottomano. classicismo più completo e maturo, più capace tecnicamente. La seconda quando, a 700 quasi finito, la piccola musica preromantica incrina i larghi maestosi, le sonate solenni ch'erano state orgoglio e misura del Secolo. Dalla 'lucidità* ottica di Descartes, insomma, alla «petite chaleur d'urne, di Rousseau. «Io non credo agli stili», dice Rykwert, e così spariscono nel suo libro voci come Barocco e Rococò ma il 'neoclassico* si spezza in due: uno candido e lineare che conclude tutto, e l'altro colorato e macchiato che apre qualcosa. Da scienza dell'uomo e della natura ad antropologia, insomma. Il librone si legge chiaramente e con indubbio profitto. '