Parliamone

Parliamone Parliamone COMINCIO' in autunno un lesto settimanale a pubblicate qualche anticipazione. Adesso ben due editrici diverse pubblicano con due diverse traduzioni, in un volume necessariamente rimpolpato da un lungo saggio introduttivo (Laterza) e in un fascicolo d'una prestigiosa rivista letteraria («Nuovi Argomenti» di Mondadori), il medesimo testo: ossia le poche pagine di un diarictto steso da Ludwig Wittgenstein durante la prima guerra mondiale. Furor philosophicusl Servizio alla cultura o almeno alla conoscenza essenziale di uno dei massimi pensatori del Novecento? Idee o almeno storia delle idee? Poco di tutto questo. Wittgenstein venticinquenne stese al fronte, dall'estate del '14 all'estate del '16, quei tre Quaderni che, soli salvati fortuitamente dall'ordine di distruzione integrale dell'autore e divulgati nel '60, accompagnano degnamente il Tractatus logico-philosophicus anche nell'edizione italiana curata a suo tempo da Amedeo G. Conte. Siamo ai vertici de! pensiero e del fascino. Questi Diari segreti (in realtà, Diari in pubblico) sono esattamente contemporanei ai Quaderni, ma con assai più scarsa logica e matematica, meditazioni o riflessioni minoritarie; in ogni caso, non le Note di Pascal, e neppure i Cahim di Valéry o le Lettere di Pasolini.

Persone citate: Ludwig Wittgenstein, Pasolini, Wittgenstein

Luoghi citati: Mondadori