Leggera

Leggera Leggera Bob Geldof: «Deep in the art of now here», Mercury. Il nomignolo di «Irlandese Errante». Geldof se lo é conquistato più con l'organizzazione del maxiconcerto Band Aid che con il suo talento e la sua tematica musicale. Con questo album esce allo scoperto In veste di solista, ben conscio che molti fucili della critica sono puntati contro di lui. Ascoltate le nuove canzoni, il giudizio è positivo. Buone le idee (dal quasi reggae al rock tecnologico), una discreta dose di ironia nei testi, creativi gli arrangiamenti. A dargli una mano, anche questa volta, una miriade di colleghi: Eurythmics, Allson Moyet, Maria McKee del Lone Justicc, Eric Clapron. tra gU altri. Ne scaturisce un disco adatto ai parties allegri e disimpegnati. Ben più piacevoli di quelli che Geldof organizzava con il suo ex gruppo dei Boomtown Rais. I

Persone citate: Bob Geldof, Eric Clapron, Geldof, Maria Mckee