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Alla Popolare di Novara utile cresciuto del 28% Alla Popolare di Novara utile cresciuto del 28% NOVARA — n bilancio '86 della Banca Popolare di Novara si è chiuso con un utile netto di oltre 144 miliardi di lire, con un incremento del 28,33% rispetto all'anno precedente. Sarà ora sottoposto all'approvazione dell' assemblea dei soci, convocata per il prossimo mese di marzo. In quell'occasione gli azionisti — informa un comunicato diffuso al termine della riunione del consiglio di amministrazione dell'istituto di credito novarese — saranno anche chiamati ad approvare la distribuzione di un dividendo di 1000 lire per azione, superiore del 25% a quello distribuito nell'esercizio precedente. Il bilancio — prosegue la nota — evidenzia una raccolta diretta (depositi e conti correnti) pari a 16,8 miliardi (+9,58% sull'85) e una raccolta indiretta di 8,5 miliardi, superiore del 35,9% rispetto all'esercizio precedente. I mezzi amministrati hanno raggiunto i 27,3 miliardi, con un incremento del 16,19% sull'esercizio '85, e i titoli in amministrazione e garanzia 1 16,4 miliardi (+23%), mentre gli impieghi totali sono risultati pari a 11,1 miliardi con un aumento dell'11% sull'85. ■ Con «©dette» l'auto costa meno TORINO — L'adozione di un sistema elettronico di comunicazioni tra i costruttori di auto e di componenti della Cee consente di ridurre i costi di produzione degli autoveicoli. Partendo da questa convinzione è nato fra le principali industrie di auto e componenti dei Paesi europei il progetto «Odette» per lo sviluppo, appunto, «secondo norme comuni, di un sistema di teletrasmissione dei dati e per l'eliminazione della carta negli scambi di informazione». A questo nuovo progetto, presentato ieri all'Unione Industriale di Torino per iniziativa del «Club dirigenti di informatica», prendono parte la Fiat, la Ford, la Volkswagen, la Renault, la Volvo, l'Austin Rover, la Bmw, la Saab, la General Motors Continental, il gruppo «Psa», la Massey-Ferguson.