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Rivoli, rapina da 50 milioni Offensiva della malavita Rivoli, rapina da 50 milioni Alle Poste - Aggredito un rappresentante TORINO — Due rapine, Ieri — nell'ufficio postale di Rivoli e ai danni di un rappresentante di orologi — e un furto, la scorsa notte, in un negozio di tappeti orientali, hanno fruttato alla malavita un bottino complessivo di parecchie centinaia di milioni. Assalto alle Poste. Alle 12.30 i banditi hanno colpito a Rivoli nel palazzetto postale di via Pasteur. Tre rapinatori, mascherati e armati di pistole, sono passati da una porta del retro, lasciata inavvertitamente aperta, e sono entrati negli uffici. Pistole in pugno, due hanno tenuto a bada gli impiegati e i clienti, mentre il terzo provvedeva a razziare dalla cassaforte e dai cassetti tutto il contante: circa 50 milioni. Subito dopo, sono fuggiti su un'auto di grossa cilindrata che li attendeva in strada con il motore acceso e un quarto complice al volante. Furto di tappeti. I danni maggiori li ha patiti Huync Thi Kiem Hoang, 31 anni, originaria di Saigon, ma a Torino da 15 anni, titolare dell'emporio «Il tappeto» di via Viberti 1. Ieri mattina, il fratello della donna. Quang Trung, 26 anni, quando ha aperto il negozio si è trovato di fronte gli scaffali vuoti. Sconosciuti, durante la notte, attraverso un foro praticato nel muro che dà nell'androne del palazzo, erano entrati e si erano impadroniti di tappeti, alcuni da collezione e altri in deposito per riparazioni o custodia, per centinaia di milioni. Spariti anche I .pezzi, migliori importati dall'Oriente. Rappresentante aggredito. L'ultimo «assalto., nel tardo pomeriggio, al semaforo di via Palestrina, angolo corso Vercelli. Due malviventi su una Prisma hanno affiancato l'Audi del rappresentante di orologi Gianfranco Segato, 30 anni, fermo al .rosso.. Armi in pugno, hanno obbligato il Segato e l'amico Arturo Rosso, 46 anni, seduto al suo fianco, a consegnare la valigetta con il campionario costituito da orologi d'oro per circa 60 milioni.