Mosca sullo schermo
Mosca sullo schermo mi piace / non mi piace Mosca sullo schermo Da giovedì scorso è arrivato acne a Torino, nelle sale del cinema Romano e Cristallo, l'ultimo film di David Cronenberg La mosca, con Jeff Goldblum, tratto dal racconto di George Langelaan. La pellicola ha scuscitato numerose polemiche tra critici e pubblico, per la sua «scabrosità». Antonino Fardi, 35 anni, Ubero professionista: «Se mi è piaciuto? SU Mi è sembrato un film dell'orrore molto ben curato e con un'interpretazione di Goldblum davvero eccezionale. Gli effetti e le ricostruzioni della mosca/uomo, non erano facili da rendere, e invece ci sono riusciti con grande veridicità: Gianna Lorello, 47 anni, impiegata: •Certo, un film particolare, ma che riprende il filone del "fantastico, ma non troppo". Se pensiamo a tutti gli esperimenti che si stanno facendo nel mondo sulle variazioni genetiche, questo diventa quasi un documentario sui pericoli che corriamo. A parte questo, è molto ben fatto, ed è una storia dai risvolti psicologici interessanti e forti: Giacomo Messina, 28 anni, commerciante: •Come film dell'orrore è molto pressante, violento e coinvolgente. Gli effetti "speciali" sono incredibili e molto ben realizzati. La storia è senz'altro stata ispirata da Kafka, ed è impressionante: Antonella Bonattempl, 50 anni, casalinga: «Dio mio, che orrore e che di' sgusto I Continuavo a domandarmi fin dove si voleva arrivare e questo mi ha costretta a restare fino alla fine. Ci sono anche momenti d'Intensa partecipazione, ma il sentimento prevalente e stato proprio 11 disgusto più totale». Giorgio Veraci, 26 anni, insegnante: «Sono assolutamente sconvolto, non so come ho fatto a resistere fino alla fine. La storia poteva essere resa In modo molto più consono, e senza tutta l'esagerazione ed esasperazione che invece regna nel film. Questo ha fatto diventare un film che aveva possibilità, un film davvero violento, senza alcuna speranza». Marina Belli, 40 anni, libera professionista: «Che orrore. Sono ancora sconvolta; se è questo che si vor leva ottenere, beh, ci sono riusciti, però non consiglierei certo a nessuno di venire a vederlo. Peccato, mi aspettavo una cosa, non dico delicata, ma non cosi violenta ed esagerata da "L'esorcista"». Franco Carlini, 23 anni, studente: «Se devo essere sincero, ho lo stomaco in disordine e non mi sento affatto bene. Meglio che non dia pareri adesso». - Marina Orvieti, 57 anni pensionata: «Secondo me il regista ha voluto strafare e cosi ha rovinato un film che aveva tutte le caratteristiche per avere successo. L'attore principale è molto bravo, ma si è data troppa importanza alle mostruosità schifose, invece che alla sua' bravura. Peccato davvero». v. v. Scena del film «La mosca» del regista David Cronenberg
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