A Olbia hanno demolito la villa dove Gava andava in vacanza

A Olbia hanno demolito la villa dove Gava andava in vacanza E' cominciato Fabbattimento di tutte le costruzioni abusive A Olbia hanno demolito la villa dove Gava andava in vacanza Da anni il ministro delle Poste era ospitato lì - Vinta la resistenza dei proprietari appellatisi al Tar OLBIA — La prima villa a cadere sotto la spinta poderosa delle ruspe è stata, nel pomeriggio di ieri, quella nella quale trascorreva da alcuni anni le vacanze, a «Palumbalza», il ministro delle Poste e Telecomunicazioni Antonio Gava. La splendida costruzione rivestita In pietra, ad una | • trentina di metri di distanza dal mare, nel golfo della \" Marinella.' non lontano da "Pòrto Rotondo, apparteneva ad una società che ha sede a Roma ed era stata realizzata stravolgendo le indicazioni contenute nella licenza edilizia concessa per la ristrutturazione di un vecchio fabbricato. Tempo fa, i legali della società (l'ex ministro Massi¬ mo Severo Giannini e lavvocato cagliaritano Ovidio Marras) avevano impugnato il provvedimento di demolizione davanti al Tar. Con una «vittima eccellente» è Iniziata cosi ieri sulle coste settentrionali della Sardegna la battaglia aperta dall'assessorato regionale all'Urbanistica contro le costruzioni abusive. Le ville In pericolo sono una ventina, dovrebbero sparire anche un'ottantina di baracche in legno realizzate in zone suggestive. L'operazione-ruspe era stata inizialmente programmata per stamane: nel corso di una riunione tenuta ieri nel municipio di Olbia è stato deciso di anticiparla per stroncare la re¬ le ville che, come ultima carta, avevano deciso di rivolgersi al Tribunale amministrativo regionale nella speranza di ottenere una «sospensiva». Nel primo pomeriggio, i bulldozer hanno acceso 1 motori con un ruggito, ma prima di avventarsi contro la villa di «Palumbalza» hanno dovuto attendere che venisse svuotata dal mòbili e dagli arriSi, 'sistemati in un magazzino ed affidati in custodia a un dipendente del villaggio turistico del quale la villa faceva parte. Un esercito di vigili urbani, carabinieri, agenti di polizia, finanzieri ha presidiato la zona fino al termine delle operazioni, per stroncare sul nascere qualsiasi accenno di contestazione. Oggi le ruspe dovrebbero radere al suolo altre costruzioni. Hanno invece strappato una proroga i proprietari delle baracche in legno realizzate sulle spiagge delle •Saline» e di «Bados». Nel corso di un incontro con il sindaco di Olbia, Giampiero Scarni, si sono Impegnati a provvedere a loro spese alla demolizione e sono stati accontentati. Avranno a disposizione qualche giorno il via alla campagna contro 11 fenomeno dell'abusivismo sulle coste è stato dato ai termine di un lungo periodo d'incertezza. Corrado Grandesso

Persone citate: Antonio Gava, Corrado Grandesso, Gava, Giampiero Scarni, Ovidio Marras, Severo Giannini

Luoghi citati: Olbia, Roma, Sardegna